BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di quel patto considerandolo l'unica via possibile per giungere presto o tardi a Roma, naturale capitale d'Italia. Alla Camera sedette al centro-destra. Nominato consigliere di Stato nel 1865, nel 1867 pubblicò articoli sul prestito che il governo ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] schieramento parlamentare, il deputato di Lendinara, dopo una breve parentesi alla commissione per la riforma del regolamento della Camera, si dedicò allo studio della questione del macinato, oggetto di vivaci diatribe dentro e fuori il Parlamento ...
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INDONESIA
Giuseppe GENTILLI
Giovanni MAGNIFICO
Francesco CATALUCCIO
. Si intende con questo nome lo stato unitario (propr. Repubblica di Indonesia) che comprende oggi, a seguito di complesse vicende [...] rispettivamente presidente e vice-presidente. Venne promulgata una costituzione provvisoria che prevedeva un regime parlamentare: la Camera dei deputati fu formata da 231 membri nominati dal presidente su proposte dei più importanti gruppi politici ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] scattò; nel 1963 una legge costituzionale provvide a fissare la durata del Senato in cinque anni, come quella della Camera.
In effetti anche l'E., come molti liberali prefascisti, era favorevole a un premio di maggioranza che assicurasse stabilità ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] a figurare fra i "soci corrispondenti" della Ruota. Giornale per la Sicilia (1840), nel 1844 - nominato segretario della Camera consultiva di commercio di Palermo - dava vita alla nuova serie del Giornale del commercio, organo di quella istituzione ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] tra economia privata e pubblica. E proprio a quest'ultimo punto, nel dicembre 1919, dedicò il suo primo intervento alla Camera, cui fece seguito un polemico articolo di Einaudi sul Corriere della sera cui il G. replicò sulla turatiana Critica sociale ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] prima dal nazionalismo e poi dal fascismo, fu deputato nella XXIX legislatura (1934-39), e poi consigliere della Camera dei fasci e delle corporazioni (1939-43), quale "membro della corporazione orto-florofrutticola, in rappresentanza dei lavoratori ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] del Mezzogiorno l'ing. Giovanni Bertoli che aveva precedenti penali per attività clandestina comunista.
Soppressa la Camera dei deputati e istituita la Camera dei fasci e delle corporazioni (legge 19 gennaio del 1939 n. 129), a cui erano ammessi ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] gas combusti, e nel breve intervallo in cui le valvole sono contemporaneamente aperte si inserisce una fase di lavaggio della camera di combustione. Nei motori a due tempi, la d. può essere fatta dallo stantuffo stesso che, nel suo movimento, scopre ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] se n'ebbe a male: però il V. ottenne l'istituzione di una ferma mista che riserbava un terzo degli utili alla camera regia con la presenza di un rappresentante di questa ultima per conoscere la cifra esatta delle rendite pubbliche e i guadagni degli ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...