Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] anni) in base a liste uniche del Fronte nazionale, organizzazione di massa dominata dal Partito comunista, è divisa nella Camera del popolo (di 200 membri, eletti proporzionalmente alla popolazione dei due stati: attualmente 138 cechi e 62 slovacchi ...
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Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] e sulle spese pubbliche.
Abolita l'origine elettiva della Camera dei deputati e alterata la composizione del Senato con 15 della predetta legge, era deferita alle assemblee plenarie della Camera dei fasci e delle corporazioni e del Senato. Per gli ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] nella Sicilia dell'Ottocento, Palermo 1980, p. 68 e passim; C. De Seta - L. Di Mauro, Palermo, Bari 1980, p. 150; Camera dei deputati, I moti di Palermo del 1866, Verbali della Commiss. parlamentare d'inchiesta, Roma 1981, pp. 147 s.; 240, 417; F ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] U. Del Drago. Il buon lavoro svolto gli fece meritare nel giugno del 1826 la nomina di computista generale della Camera apostolica alle dirette dipendenze del tesoriere generale mons. B. Cristaldi.
In seguito alla riforma di Benedetto XIV del 31 dic ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] rispettivamente, il Gabinetto di North (dimessosi nel 1782, in quanto non riteneva di avere più la fiducia da parte della Camera dei Comuni) e il Gabinetto Cavour, che, proprio in virtù della favorevole soluzione della c.d. c. Calabiana del 1855 ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] moglie, si trasferì in una villa presso Avignone, dove abitò poi spesso anche se impegnato nell'attività politica come membro della camera dei Comuni (1866-68). La sua vasta produzione copre i campi della logica, dell'etica e della teoria politica ed ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] infatti che il cugino Gian Giacomo, nel 1663, aveva versato 13.500 lire di Piemonte per ottenere la carica di primo presidente della Camera dei conti e che, due anni dopo, lo stesso L. versò 31.500 lire per occupare l'ufficio di presidente e generale ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] a lungo, mantenendo però contatti con la corte granducale, tanto che gli fu conferito il titolo di gentiluomo di camera del granduca Francesco I e, successivamente, di Ferdinando I, titolo a cui non corrispondevano peraltro precise mansioni. Già all ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] più ritornarvi. Indirizzato da Montecchio Corbizzi, un súo parente socio degli Spini - i banchieri ed esattori della Camera apostolica, che sin dagli ultimi del Duecento avevano stabilito loro filiali anche a Marsiglia -, forse stimolato dalla fama ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] . 321 s., 327; Pietro Gavazzi [ditta], Codice telegrafico per gli ammassi gallette, Milano s.d. [1890?]; Eccelsa Presidenza della Camera dei deputati, Lecco s.d. [1892]; Nuovi deputati, in L'Illustrazione italiana, 29 genn. 1893, p. 78; P. Pinchetti ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...