FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] maggiori occupazioni del F. fossero rivolte alla repressione del contrabbando ed alla tutela dei diritti doganali appoggiati a quella Camera fiscale.
Al termine del mandato il F. venne eletto provveditore alla Sanità (8 giugno 1664, giugno '65), dopo ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] tra gli avvocati concistoriali. Nel 1675 fu nominato referendario della Segnatura e luogotenente nelle cause civili dell'uditore di Camera. Il 6 sett. del 1686, in seguito alla morte di Antonio Albergati, e su calda raccomandazione di questo, fu ...
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Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] italiana, e prevedeva tra l’altro l’abolizione della pena di morte e una sia pur limitata libertà di sciopero. Presidente della Camera dal 1892 al 1894, alla fine del 1893, caduto il primo ministero Giolitti, fu invitato dal re a formare un gabinetto ...
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Elemento e/o strumento organizzativo della persona giuridica necessario per poter divenire centro di imputazione di situazioni giuridiche: una persona giuridica agisce attraverso i propri organi. Sia gli [...] di parità e di indipendenza, concorrono all’esercizio della funzione di governo (per es., capo dello Stato, Camera dei deputati, Senato, Consiglio dei ministri ecc.); sono organi ordinari quelli che formano l’apparato amministrativo dello Stato ...
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Il procedimento di divorzio ha come scopo quello di operare lo scioglimento o la cessazione degli effetti legali del matrimonio; è disciplinato dall’art. 4 della l. 898/1970, così come modificato dall’art. [...] del giudice dall’ufficiale dello stato civile del luogo ove è stato celebrato il matrimonio. L’appello è deciso in camera di consiglio.
In caso di domanda congiunta dei coniugi il procedimento, che ha comunque natura contenziosa, si svolge con un ...
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NAZIONALE - L'assenza di una rappresentanza popolare e l'impossibilità di costituirla con libere elezioni, mentre durava nell'Italia meridionale l'occupazione militare alleata e nel nord quella tedesca, [...] della istituzione e dei suoi membri, furono concesse ad essi alcune delle guarentigie attribuite dallo statuto del 1848 alla Camera e ai deputati: i consultori erano insindacabili ed irresponsabili per le opinioni e i voti espressi nell'esercizio o ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] a creare una Procura distinta con l'ausilio di un sostituto che si occupa solo del Ruanda) e la Camera di Appello (costituita dalla Camera di Appello del Tribunale per la ex Iugoslavia). Le ragioni sono evidenti: fare in modo di garantire uniformità ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] e di approvare articolo per articolo le migliaia di norme che costituivano il contenuto dei codici in esame da parte della Camera dei deputati e del Senato.
Il Parlamento però, sia con l’approvazione dell’ordine del giorno Boggio, sia poi con l ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] con analogo contenuto sono state adottate dai presidenti dalla Camera dei Deputati, del Senato e del Consiglio dei 1986, poi superate dalle circolari dei presidenti del Senato e della Camera dei deputati nel 2001 e una circolare della presidenza del C ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] allegate alla relazione del B., e precisamente: "Proposta di legge diretta a regolare alcuni rapporti fra il governo e la Camera"; "Proposta di modificazione dell'Art. 33 dello Statuto" (nel senso di ampliare le categorie di cittadini, nel cui novero ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...