CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] , insieme con il gesuita G. Marotti e con mons. Giuseppe Spina, assistette alle ultime ore del papa: fu lui, come maestro di camera, a recitare per il pontefice ormai in coma la professione di fede e poi a compilare, nella sua qualità di protonotario ...
Leggi Tutto
LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] facili, op. 39; per arpa: suite di tre pezzi, op. 47; Tema con variazioni, op. 50; 6 pezzi, op. 51. Musica da camera: quintetto per archi e pianoforte op. 3; suite per violino e pianoforte op. 33; suite per violoncello e pianoforte op. 44; suite per ...
Leggi Tutto
CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] S. Uffizio, aveva potuto valutare le doti del C., non appena eletto papa (Pio V) lo volle accanto quale maestro di camera, e grazie alla familiarità del C. con l'ambasciatore spagnolo a Roma, se ne servì soprattutto per appianare taluni contrasti fra ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] città e anche ai vari signori italiani e capitani di ventura.
Nel 1401 il G. assunse l'incarico di depositario della Camera apostolica, incarico che a seguito della riforma operata da Bonifacio IX gli imponeva di anticipare l'importo delle entrate da ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] lungo soggiorno a Cracovia e Breslavia. La nomina del fratello Giacomo nel 1395 a nunzio apostolico e collettore per la Camera apostolica in Polonia trasse motivo con tutta probabilità dalla presenza in loco del Guidotti. Ancora nel 1398 egli faceva ...
Leggi Tutto
PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] 1848, ministro dell’Interno dal 15 agosto al 16 dicembre 1848 e dal 27 marzo al 20 ottobre 1849, presidente della Camera dei deputati dal 29 novembre 1849 al 22 aprile 1852, giorno della sua morte.
Ferdinando Augusto rimase invece ancora qualche anno ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] con la concessione dello statuto, il D. rappresentò al Parlamento la provincia di Terra di Lavoro, risultando presente sia nella prima Camera, eletta nell'aprile dei '48 e sciolta d'autorità dopo i fatti del 15 maggio, sia nella seconda, nata dalle ...
Leggi Tutto
FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] tutto l'anno senza che gli venisse fatto il processo. La lunga detenzione del F. offrì il pretesto ai responsabili della Camera del lavoro, con l'avallo di un congresso provinciale socialista (maggio 1920), di sostituire il F. - accusato di non aver ...
Leggi Tutto
DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] e Bibl.: Alcuni documenti sul D. si trovano presso l'Arch. di Stato di Napoli, Camera Summaria, II,cc.51v, 61v-62; Ibid., vol. 16, cc. 49v-50, 105r; Ibid., Camera Summaria Sigillorum, vol. 24, p. 2; Ibid., Cedole di Tesoreria, reg. 102, f. 42; Ibid ...
Leggi Tutto
DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] disubbidienza delle leggi".
Eletto consigliere provinciale del mandamento di Piombino nel novembre 1908, fu candidato socialista alla Camera nel 1909 nel collegio elettorale di Lari, ma prevalse il candidato monarchico Emilio Bianchi. Alla morte di ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...