COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] 10 maggio 1978).
Non si trattò di un addio. Dopo un breve periodo di silenzio ottenne la sua ultima elezione alla Camera dei deputati nella VIII Legislatura (20 giugno 1979 - 4 maggio 1983). Il trauma dell'omicidio Moro sembrò una breve parentesi ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] un titolo nobiliare, di conte di Santa Vittoria d'Alba (11 dic. 1723), per quanto ancora nel 1730 la Camera dei conti tergiversasse nella registrazione dell'investitura, affermando che il "titolo comitale inserito nelle patenti non trovasi annesso al ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] il G. si trasferì a Firenze e in seguito condivise con Modigliani, al quale era unito da una intesa amicizia, una camera ammobiliata in via S. Gallo. Su consiglio di G. Fattori frequentò la Scuola libera del nudo incontrando artisti conterranei, come ...
Leggi Tutto
GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] e con gli otto figli che da lei aveva avuto) aprì al G. le porte della politica subalpina: eletto tre volte alla Camera tra il giugno del 1848 e il dicembre del 1849 in rappresentanza di vari collegi (Piacenza 1°, Bardi, Alassio e Staglieno), il ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] tra i rappresentanti pugliesi di questo partito e il C. nelle elezioni dell'ottobre 1913, ma egli riuscì a tornare alla Camera, di nuovo come deputato di Minervino, con l'aiuto decisivo del prefetto di Bari, G. Gasperini.
Gli impegni politici e ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] tempo a Napoli e Roma, ma ritornò presto ed entrò in carriera come volontario nell'ufficio del procuratore generale della Camera dei conti, di cui divenne poi (15 marzo 1825) il sostituto, acquisendo un'ottima reputazione nelle materie giuridiche e ...
Leggi Tutto
FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] 'indomani del rapimento di G. Matteotti fu il F. a stilare la minuta della comunicazione che il 12 giugno Mussolini lesse alla Camera e quello stesso giorno partecipò a un incontro notturno presso il Viminale con C. Rossi, G. Marinelli ed E. De Bono ...
Leggi Tutto
GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] frequentò la corte di Vittorio Amedeo II di Savoia e del successore, Carlo Emanuele III, in qualità di gentiluomo di camera, compiendo contemporaneamente gli studi di diritto presso l'Università di Torino, dove si addottorò l'8 giugno 1740.
Tornato a ...
Leggi Tutto
CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] Mostra d'Oltremare di Napoli, che si terrà nel 1940, anno in cui il C. approdò, come pianista, nell'orchestra da camera del conservatorio "S. Pietro a Maiella", effettuando successive tournées in Italia, Germania e Spagna tra il 1941 e il 1943 sempre ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] l'11 nov. 1424. Il 15 dello stesso mese il C. si obbligò personalmente al pagamento dei servizi (1.500 fiorini d'oro "de camera" e "quinque servicia minuta"), la metà dei quali egli promise di pagare entro i prossimi sei mesi. Del 10 marzo 1426 è il ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...