FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] protese ad un recupero dell'impressionismo alla Medardo Rosso e, in ambito pubblico, il Narciso, posto nell'atrio della Camera di commercio a Ferrara. La tomba di Mario Magrini (Ferrara, cimitero della certosa), eseguita negli anni '60, appare l ...
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MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] alla Consulta nazionale (istituita nell'aprile 1945, che lavorò dal settembre al 1( giugno 1946). Fu quindi segretario della Camera del lavoro provinciale di Potenza dal 1947 al 1955 e nel 1952 fu eletto consigliere comunale a Potenza. Fu eletto al ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] al F. fu affidato il progetto di restauro del soffitto dipinto nel salone dei Cinquecento in palazzo Vecchio, adibito a Camera dei deputati. Nello stesso anno il F. fece parte della commissione nominata per giudicare il metodo Pettenkofer ideato per ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] il 22 agosto dello stesso anno, il Comune pagò al C. e ad Alfonso Capodiferro 21 scudi d'oro, per la decorazione della "camera nova" del palazzo del podestà; nel 1556, l'artista firmò e datò, sulla facciata di una casa presso S. Michele dell'Arco, un ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] tesi alla creazione di nuovi uffici, come il Banco dei depositi, gli archivi e la Depositeria generale della Camera apostolica, i quali venivano direttamente collegati al palazzo del Monte attraverso un cavalcavia. In particolare, il G. ristrutturò ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] il suo nome fu inserito tra i Virtuosi al Pantheon (Bowron, 1980, p. 29). Tre anni dopo affrescò la volta della camera dell'udienza di palazzo Colonna a Roma con L'apoteosi di Martino V Colonna, che accompagnava l'Apoteosi di Marcantonio II Colonna ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] "), nominato nell'inventario del cardinale Imperiali del 14 febbr. 1737 (Arch. di Stato di Roma, Notai segretari cancellieri Regia Camera apostolica, 398, c. 114, 14 febbr. 1737).
Mentre era a Venezia, il D. istituì in competizione con Pietro della ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] sovrapporte con Virtù reali; nella sala da ballo, il grande soffitto con Giove che dal caos crea il mondo;nella camera da letto, due sovrapporte a soggetto biblico; nella sala dei cavalieri, sei grandi tele con soggetti tratti dalla storia della ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] il cosiddetto appartamento di madama Felicita in palazzo reale a Torino, dove il G. dipinse l'Aurora nella volta della camera di passaggio di levante al piano terra e motivi ornamentali per la sala da pranzo, negli sguanci delle finestre.
Nonostante ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] un santo, Il santodistribuisce i beni ai poveri), di una figura giacente e due angeli che reggono la cortina di una camera funebre, di un gruppo di statue con la Madonna con due angeli che le presentano, presumibilmente, il committente del monumento ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...