COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] 1951; Bersano, 1957), icapitelli del loggiato della terrazza del Gallo; il fregio con palmette della cornice della porta della camera da letto del duca; i fregi dei pilastri del camino della sala delle udienze; il fregio ricorrente nella facciata ad ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] , dichiarava di aver "stabilito in casa per nostro pittore... Carlo Delfino francese" con "il titolo di Aiutante della nostra Camera", e nello stesso anno il D. eseguiva un ritratto equestre del principe (perduto). Il D. conservò sino alla morte ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] Stato pontificio in Roma..., Bologna 1884, p. 88) come scultore al servizio della corte papale. Gli furono commissionate dalla Camera apostolica varie statue (in marmo) di S. Pietro, compresa una statua grande alla quale lavorava l'anno seguente a ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] , ricompaiono in altre opere come sigla caratteristica del Dalla Nave.
Nel 1722 il D. fornì il disegno per il camino della camera degli Anziani del comune decorato da Carlo Bosi (Scarabelli Zunti, f. 59) e nel 1723 edificò il campanile della Certosa ...
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GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] è stata però in seguito datata tra il 1459 e il 1460 e messa in relazione con gli affreschi della cosiddetta camera picta, la seconda sala dell'appartamento della Jole, eseguiti da Giovanni Boccati in occasione delle nozze di Federico da Montefeltro ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] all'indirizzo dell'estensore del parere, che era ormai defunto in data anteriore al 7 sett. 1770, giorno in cui la Camera della Sommaria riferiva al sovrano che Vincenzo Bisogno pretendeva la "piazza" di tecnico regio, vacante per la morte del Cuomo ...
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DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] riprova che l'olio serviva proprio per stemperare i colori.
Nel 1324 erano stati pagati al D. i colori per la decorazione della camera del conte Edoardo nel castello di Chambéry e, un anno dopo, gli fu pagata la decorazione di uno scudo per il quale ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] come a Xescorial.
Nel 1593 l'A. è ricordato negli atti della fondazione dell'Accademia di San Luca a Roma.
Pittore della Camera del duca Carlo Emanuele I fin dal 1601, trascorse gli ultimi anni alla corte sabauda, attivo come ritrattista e pittore di ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ") il 24 febbr. 1494 (Malaguzzi Valeri, 1915, p. 161).Il 4 marzo 1495 Bianchino da Palude scriveva al duca citando una "camera nova che fa depinzere Bramante, che è appresso alla strada" (ibid., pp. 161 s.) e fornendo anche un resoconto dei lavori ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] Franciskakis, ritratto più volte dal M., tra l'altro nel quadro intitolato lo Studente innamorato (1928 circa: Roma, collezione della Camera dei deputati), opera che denuncia l'attenzione verso la pittura dell'École de Paris.
Tra la fine del 1924 e ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...