CAPORALE, Francesco
Antonella Pampalone
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del sec. XVI. La prima notizia che lo riguarda è relativa ad alcuni lavori decorativi nella cappella del SS. Sacramento [...] Maria Maggiore, soltanto nel 1629, data di esecuzione del monumento stesso.
Da un altro documento, conservato nell'Archivio della Camera apostolica (ibid., p. 316), si ha anche notizia di un lavoro in marmo, non più, ora, rintracciabile: due Puttini ...
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CECCHI, Francesco Antonio
Dino Frosini
Nacque a Lucca il 17 dic. 1717 da Giuseppe e da Anna Margotti. Frequentò nella sua città la scuola di Domenico Brugieri; quindi, diciottenne, passò a Napoli attratto [...] possono vedere affreschi del C.: nella villa Burlamacchi-Santini (ora Rossi) alla Gattaiola dipinse il soffitto di una camera ed il portico con false architetture e figure monocrome allegoriche dell'Agricoltura e dell'Astronomia; mentre nella villa ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] egli dimorò in casa del conte Scotti suo benefattore". Il conte Scotti ebbe un ruolo influente alla corte ducale (maestro di camera onorario) e certamente per merito suo il L. ebbe un numero considerevole di commissioni per chiese a Piacenza e fuori ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di S. Pietro" e, il 21 marzo 1666, accanto a Felice Della Greca, secondo misuratore e stimatore di tutti gli edifici della Camera apostolica in Roma e nello Stato della Chiesa (Bertolotti, 1881).
Durante il settimo decennio del Seicento il F. fu in ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] riqualificazione di alcuni spazi cittadini. Mentre per la prima si rifece all'apparato di ingegneri e tecnici della Camera, per la seconda si avvalse del suo architetto, coadiuvato dal capitano di giustizia, Nicolò Secco. Fu soprattutto interessata ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] arti di Roma.
Fra i suoi interventi alla Camera dei deputati è significativo quello riguardante la Biennale di decadimento spirituale e la crisi dell'arte contemporanea. Discorso ... alla Camera ... nella seduta del 23 febbr. 1949 ... (Roma 1949). ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] alla fabbrica del pozzo di S. Donato. Nel 1502, insieme con Berto di Giovanni e Nicolò da Cesena, dipinse nella camera del vescovo nel duomo di Perugia e si dichiarò debitore insieme col fratello Nicolò di 44 fiorini, residuo dei 200 promessi in ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] l'asilo e scuola materna di Lierna (Como), e la chiesa parrocchiale in viale Monza a Milano; nel 1958, la sede della Camera di commercio, industria e agricoltura a Milano; nel 1959, la chiesa di S. Gabriele in via delle Termopili a Milano (Casabella ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] letterarie per lo più estranee alla pittura di grande formato.
Analoghe istanze si intravedono nella decorazione a soffitto per una camera in palazzo Barbarigo a San Polo (Ridolfi, 1648, 1914, p. 294), composta da due ottagoni con le Allegorie del ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] Palazzo Ruspoli, a cura di C. Pietrangeli, Roma 1992, pp. 158, 161-164; F. Colonna, Nanni di Baccio Bigio architetto della Camera apostolica, in Rass. di architettura e urbanistica, XXVI (1993), 80-81, pp. 206-213, 217-219, 222; Id., Il palazzo del ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...