FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] entrò alle dipendenze dell'Azienda delle fortificazioni e fabbriche e nel 1787 era misuratore assistente (Arch. di Stato di Torino, Camera dei conti, art. 183, 1787). La collaborazione con il padre era molto stretta e lo diventò sempre più negli anni ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] coll. con C. Aymonino, C. Chiarini, P. Moroni, B. De Rossi, M. Vittorini; cfr. M. Tafuri, Il concorso per i nuovi ufficidella Camera dei deputati, Roma 1968, pp. 39 ss., 87, 106-113); il piano di zona di Castel Giubileo a Roma per l'insediamento di ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] chiesa conventuale di Strabov a Praga negli anni 1600-1605 (trasformata in epoca barocca). Il 22 nov. 1602 fu mandato dalla Camera del Regno di Boemia - insieme con Orazio Fontana da Brusata, Domenico de Bossi e altri - a Brandýs sull'Elba presso ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] questi si ricordano i ponteggi per alcune pitture nella sala dei Settanta, un armadio per gli argenti, alcuni mobili per la camera d'armi, "un'aggiunta alla residenza de' Dieci nella sala de' Settanta" (1483: Milanesi, p. 211), la porta per la sala ...
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GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] Nel 1642 i funzionari del duca di Modena richiesero allo G. una consulenza nell'ambito del decennale contenzioso con la Camera apostolica circa la giurisdizione delle valli di Comacchio. Nella Scrittura e relazione sopra la città e valli di Comacchio ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] e con malizia.
Il contrasto fra il B. e il Winckelmann, doveva giungere al culmine nel 1763, quando la Camera apostolica si apprestava, ad attribuire allo studioso tedesco quella carica di commissario alle antichità, cuì anche il B. aspirava, ma ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] centri del Lazio meridionale attraversati dal corteo papale. G. Moroni, presente nel seguito pontificio in veste di "primo aiutante di camera di Sua Santità", riporta prima la notizia del Massimo (LXIII, p. 236) e poi la smentita dell'Atti (LXXXIX, p ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] . Egli seppe guadagnarsi la stima del duca di Modena Francesco III che lo nominò colonnello delle artiglierie e gentiluomo di camera e che avallò il suo progetto di fondazione di un'accademia di architettura militare per la formazione tecnica degli ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] della Poesia, della Musica e della Danza per il teatro di San José di Costarica. Dipinse un gabinetto da bagno e una camera da letto per la villa dell'architetto Maraini, a Nizza, distrutta pochi mesi dopo, nel 1874, da un incendio.
Le gallerie d ...
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IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] di scultura e pittura (Davies). Probabilmente, infatti, degli affreschi riempivano lo spazio di risulta nella lunetta che sovrasta la camera funebre, anche se nel documento di commissione si parla solo di opera scultorea.
Pur non essendo note, finora ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...