DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] XIII, nel 1615 per delle pitture eseguite nell'appartamento del cardinal Borghese e per la doratura del soffitto di una camera accanto alla cappella verso il giardino; nel 1616 e nel 1617 per le dorature nella cappella Paolina e per gli affreschi ...
Leggi Tutto
AGNOLO ZOTO (Agnolo o Angelo Zotto, Zoppo, Zottomio, Agnolo da Fimexello, Angelo Aloisio da Padova, latinamente Angelus Claudus de Fiumesello, Angelus de Padua)
Terisio Pignatti
Pittore di Padova, attivo [...] . 1478 associato al pittore Francesco Bazalieri, che a nome proprio e di A. si impegna a dipingere una anconetta da camera (Cristo e Santi), oggi perduta.
Detto da Marcantonio Michiel "ignobile pittore", A. è oggi rappresentato unicamente da ciò che ...
Leggi Tutto
CREVATIN, Giovan Battista
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 10 ag. 1837 da Francesco e Anna Marchesetti. Si impose sin da giovane come ritrattista e paesaggista, esprimendo, in questo secondo genere, [...] ritratti di L. Alimonda (coll. priv.), M. Clescovich (coll. priv.), A. Jardis (Trieste, Civici Musei di storia e arte) e, nella Camera di commercio di Trieste, quelli di A. Vicco, C. de Reyer, E. de Morpurgo.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Il Piccolo, 2 ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] alla facoltà di lettere dell'Università di Torino (1907), il L. risiedette presso la famiglia Rossi, in una camera divisa con il compagno e "contubernale" Ferruccio Parri, futuro protagonista del Partito d'azione.
Insieme avrebbero innescato, dalle ...
Leggi Tutto
CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] o costruttore. Succedette nella carica di costruttore del castello di Praga a suo padre e più tardi ottenne alloggio nella casa della Camera di corte, della quale assunse anche, nel 1707, la gestione.
Fra il 1685 e il 1693 restaurava la vecchia casa ...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] dall'ultimo pagamento delle pitture del padre nel palazzo dei Conservatori (Archivio di Stato di Roma, Not. del Tribunale della Camera apostolica,T. Paluzzi, vol. 5017, f. 234). L'unica opera sicura di Muzio risulta la pala con Madonna,Bambino e ...
Leggi Tutto
PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] Piermatteo ebbe legami documentati a Roma negli stessi anni. È infatti del 14 gennaio 1485 un mandato di pagamento della Camera apostolica indirizzato unitamente a lui e ad Antoniazzo, del quale era «sotio», per la pittura di un vessillo inviato a ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] a macchie, tratti e svirgolature, le lumeggiature sono rese con semplici tocchi di bianco, forse in conseguenza dell'uso della "camera ottica", con le sue immagini lievemente "fuori fuoco". Anche i suoi colori si fanno più freddi, forse in parte a ...
Leggi Tutto
LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] di Baviera Enrichetta Adelaide di Savoia moglie del principe Ferdinando Maria, una serie di sette dipinti per la camera dell'Udienza e la camera dell'Amore nella residenza di Monaco, con soggetti tratti dall'Ars amatoria di Ovidio, di cui è rimasto ...
Leggi Tutto
FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] ottocentesca, di aggiunte e rifacimenti ex novo che compresero la sostituzione, nella prima stanza detta sala delle Rose o camera da letto della duchessa Cristina, della tela originaria con l'altra raffigurante La Fama, dipinta da un allievo di ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...