ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] la tomba di Romolo, è stato interpretato da uno studioso come la copertura di un a., al di sotto del quale era la camera sepolcrale: l'ipotesi meriterebbe di essere riesaminata. Come in Grecia, così sulla fronte del tempio sorgeva l'a.; in quelli di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] Anzi il Decameron, come detto, non era considerato nel Trecento libro da biblioteca: era sentito come un'opera amena e 'da camera', "per cui sarebbe parso a Firenze un lusso quasi riprovevole se proprio ad esso si fossero dedicati dei grossi impegni ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] Franciskakis, ritratto più volte dal M., tra l'altro nel quadro intitolato lo Studente innamorato (1928 circa: Roma, collezione della Camera dei deputati), opera che denuncia l'attenzione verso la pittura dell'École de Paris.
Tra la fine del 1924 e ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] ) affrescò le volte della sala, con una allegoria di Bologna incoronata dallaVittoria che riceve la palma da Giove, e una camera minore, dove eseguì Venere e Amore. Nel corso di tali esperienze lo stile del F. evolse verso una misura classica ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] de Cambiis, f. q. Gabrielis" è iscritto nel 1502 nella Matricola mercatorum Universitatis Cremonae, f. XLV (Cremona, Arch. della Camera di commercio); inoltre, dall'estimo dei terreni del 1535 (Arch. di Stato di Cremona, Arch. stor. comunale, inv. n ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] il 18 marzo 1871 sulla piazza omonima. Si compone della statua del giurista rappresentato in atteggiamento quotidiano, in veste da camera (l'originale in marmo è stato in seguito sostituito da una fusione in bronzo; il marmo è entrato a far ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] (Manni, 1986, p. 96). Lavorò spesso per la corte ed ebbe competenze abbastanza differenziate. Nel 1461 fuse due grandi candelieri da camera per il duca (Venturi, 1885, p. 705). Nel 1465 gli venne pagata un'ancona in terracotta per la residenza ducale ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] delle cariatidi e De Rinaldis (1920, p. 154) vi legge una collaborazione tra i due fratelli. Più in alto, nella camera funebre, con la statua giacente del re, compianto sullo sfondo dalle Arti liberali del Trivio e del Quadrivio, è rappresentata la ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] e dignità ecclesiastiche in terra francese. Tuttavia quando questo atto ufficiale, compiuto a favore dei due fratelli, fu registrato dalla Camera dei conti di Parigi, il 10 dic. 1602, si ebbe una restrizione dei diritti al solo Francini.
L'8 sett ...
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GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] (Toesca, p. 100).
Nello stesso anno tracce del suo operato si trovano nei mandati di pagamento effettuati dalla Camera apostolica per lavori di architettura militare da lui eseguiti in Borgo, Trastevere e Castel Sant'Angelo; mentre un documento ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...