GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] Maria di Capua; immediatamente dopo partì da Napoli per Firenze.
Negli anni successivi si mantenne lavorando all'ornato della Camera dei deputati, facendo il formatore per altri artisti e realizzando alcuni busti, tra i quali quello del ministro ...
Leggi Tutto
Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES (v. vol. ii, p. 475)
H. Schlunk
A partire dal 1959 sono state fatte nuove campagne di scavi e ricerche, che hanno servito a chiarire l'aspetto e la storia [...] . La cripta è quasi al centro della costruzione ed era accessibile attraverso una stretta scala dall'interno del vano. Una seconda camera a vòlta, che si trova sotto, era inaccessibile e serviva soltanto per la raccolta dell'acqua freatica e per il ...
Leggi Tutto
Vedi ORDONA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ORDONA (v. vol. v, p. 725 ss.)
J. Mertens
Dall'anno 1962 il Centro Belga per la Ricerca Archeologica nell'Italia Centrale e Meridionale ha intrapreso scavi nel [...] , l'altra a sinistra; la porta era otturata da una lastra di pietra e da un muretto di mattoni crudi; in ciascuna camera erano tagliate nella roccia due banchine sulle quali erano distesi i defunti.
Del terzo tipo di tomba, quella a tumulo, non è ...
Leggi Tutto
GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] fratello minore Francesco (1866-1945), anch'egli ingegnere; insieme parteciparono nel 1897 al concorso per la nuova aula della Camera dei deputati nel palazzo di Montecitorio.
Nel campo dell'edilizia privata il G. si misurò spesso con la tipologia ...
Leggi Tutto
FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] , a F. il corpo di s. Corbiniano, che venne collocato al di sotto dell'altare maggiore in una camera sepolcrale successivamente ampliata, perché meta di pellegrinaggi; il sarcofago vuoto è attualmente posto davanti alla parete settentrionale della ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] intimata dal papa alla città (Scalvanti, pp. 185 ss.).
Nel, 1544 il C. eseguì delle pitture (perdute) per la Camera apostolica perugina (Gnoli). L'anno seguente, in applicazione di un breve pontificio in cui l'artista è definito "pictor egregius", ma ...
Leggi Tutto
BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] , gli appartiene il castello di San Martino Alfieri. Molteplice fu l'attività svolta dal B. al servizio della Camera dei conti, amministratrice dei numerosi benefici ecclesiastici allora vacanti: nel 1712 ricevette addirittura l'incarico globale di ...
Leggi Tutto
DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] e i suoi geni (Ill. italiana, 1884), è tuttora a Montecitorio (ma appartiene al Museo di palazzo Venezia). Nel 1879 la Camera non lo aveva ancora pagato e se ne sollecitava la restituzione (Roma, Arch. centr. d. Stato, Fondo Min. Pubbl. Istruz., 1866 ...
Leggi Tutto
CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] de don Juan a Madrid (Pérez Sánchez). Dai libri della Depositaria generale risulta che il 28 sett. 1619 riceveva ancora dei pagamenti dalla Camera apostolica (Thieme-Becker).
Il C. morì a Roma intorno al 1620.
Il C. fu uno di quei pittori che nel suo ...
Leggi Tutto
FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] palchi della cappella Palatina, e il viceré Marcantonio Colonna nel 1581 gli affidò la decorazione di sedici sedili per la camera delle Muse in palazzo reale.
Agli inizi del suo mandato il Colonna aveva commissionato al pittore, per commemorare la ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...