REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] a causa delle persecuzioni razziali si rifugiò a Parigi dove conobbe Cartier Bresson e ''Chim'' Seymour, con cui divise la camera oscura; nel 1936 durante la guerra civile spagnola realizzò il famoso r. dalla parte repubblicana, del quale fa parte la ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] di terracotta, in casse di legno, o era posato semplicemente sul terreno. Si hanno tombe a pozzo; a fossa; tombe a camera scavate nella roccia (generalmente la pianta è irregolare e il soffitto, a bassa vòlta, è tagliato nella roccia); tombe a thòlos ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] ottenne, oltre ad allogazioni pittoriche più o meno importanti, incarichi di vario tipo. Contemporaneamente alle funzioni di "aiutante di camera" di don Lorenzo de' Medici, documentate non senza interruzioni dal 1631 al 1648 (Borea, 1975 e 1977), il ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] il piacere per il "vero bello nella difficile arte che dovea esercitare" (Fontana, 1826).
Nel 1782 venne nominato architetto della Camera apostolica per le province dell'Umbria e il ducato di Spoleto. In questo periodo fu a fianco del padre nella ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] di 10 lire a "Galasso de Matheo caligaro [calzolaio] depintore per parte de quello lui doverà havere de fare verde una camera a Belriguardo" (p. 21). Tale notizia trova conferma in un documento del 1451, nel quale si legge che Antonio Orsini, anch ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] sufficienti per ricostruirne un possibile catalogo.
Di qualche aiuto risultano alcuni dipinti di soggetto allegorico conservati nel fregio della - camerà dell'alcova in palazzo reale a Torino assegnati al pittore da A. Griseri (1963, p. 39 e tav. 33 ...
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FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] può essere anteriore al 1786, anno in cuì avvenne la beatificazione. Al decennio successivo appartengono la sovrapporta raffigurante Apollo, nella camera da letto d'estate in palazzo Altieri (1792), e il quadro con S. Francesco e s. Bonaventura (1796 ...
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BOCCIARDO, Domenico
Ennio Poleggi
Nacque nel 1686 da antica e facoltosa famiglia di Finale Marina.
Del padre Sebastiano, scultore e architetto, si conoscono solo due opere a Finale: l'arco di trionfo [...] Vergine e santi per il duomo. Si stabilì quindi a Genova, dove ottenne credito come autore di ritratti e quadri da camera. Il Soprani ricorda di questo periodo: un ritratto del Doge Canevaro, quello di Nicoletta De Mari, e inoltre un S. Giovanni ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] delle Rondini.
A Tuscania, nella necropoli di Ara del Tufo, al di sopra di un gruppo di tombe a caditoia e a camera con tumulo, del 7° secolo a.C., si è recuperato uno scarico di lastre fittili di rivestimento arcaiche, in cui sono esemplificati ...
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KRIMS, Les
Massimo Arioli
KRIMS, Les (propr. Leslie Robert)
Fotografo statunitense, nato a New York il 16 agosto 1942. Terminati gli studi artistici al Pratt Institute di Brooklyn, ha iniziato la carriera [...] è fatto più apertamente politico e, abbandonata la camera oscura, le sue immagini, realizzate in modo Barrett, The offset work of Les Krims: an interpretative critique, in Camera lucida: the journal of photographic criticism, winter 1982, 5, pp. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...