ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] Pistoia, ma non fu eletto. Intorno allo stesso anno fu a Brindisi, a dirigere la Camera del Lavoro e il giornale L'Azione socialista;in seguito, diresse la Camera del Lavoro di Venezia, dove esplicò anche la sua propaganda su Il secolo nuovo nel 1911 ...
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Nome con cui è noto il pittore Piero di Lorenzo di Chimenti (n. Firenze 1462 circa - m. 1521). Allievo di Cosimo Rosselli, lo aiutò negli affreschi della Sistina. Impressionato tecnicamente dal Pollaiolo, [...] natura, per intimità del sentimento, per ricchezza cromatica. Tra i suoi primi lavori andò famosa la decorazione di una camera per i Benintendi con scene della vita primordiale dipinte su spalliere ora disperse: cacce, lotte con animali, battaglie di ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] domestiche, mentre il piano superiore era riservato al re e alla sua corte: oltre alla sala pubblica, fra questa e la camera vera e propria si apriva un ambiente anch'esso di dimensioni notevoli, a costituire una sorta di sala privata. Anche la ...
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Pittore e scultore (Bologna 1702 - ivi 1766). Allievo di G. Zanotti, frequentò l'Accademia Clementina di cui poi diresse la scuola di scultura, e fu principe (1746, 1753), raggiungendo una certa notorietà. [...] ai due Scorticati lignei (1734) della cattedra del teatro anatomico e ai modelli anatomici in cera eseguiti su incarico di Benedetto XIV per la camera dell'Istituto di scienze (1742), opere di cui però è stata messa in dubbio l'effettiva paternità. ...
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Operazione con cui si ottiene una rappresentazione di carattere permanente, cioè atta a essere conservata, delle caratteristiche con cui un certo fenomeno o una data grandezza si presentano a un certo [...] : così, per es., la r. fotografica nello studio delle tracce lasciate da una particella ionizzante nell’interno di una camera di Wilson. Ma anche nel caso di fenomeni suscettibili d’osservazione diretta, la r., oltre a fornire una documentazione e ...
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Pittore e decoratore teatrale russo (Tiflis 1884 - Baku 1928). Partecipò (1906-17) a tutte le esposizioni del "Mondo dell'Arte" (Mir Iskusstva). Studiò i primitivi italiani e l'arte orientale avvicinandosi [...] innovatrici (Teatro rivoluzionario di Tairov) o adattate ai varî generi di spettacolo. Da ricordare, inoltre, le scene per il Teatro da camera di Mosca (L'échange di P. Claudel; Giroflé-Girofla, ecc.) e per il balletto di S. Djagilev a Parigi ("Il ...
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CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] dal C. all'interno del palazzo si può avere dalla cosiddetta "Alcova Torlonia", conservata nel Museo di Roma, costituita dalla camera da letto con annessa anticamera.
Ma una possibilità di verifica più diretta e su scala ben più ampia dell'opera del ...
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CARCANO (Carvano, Caveani, Garkin)
Ludwig Döry
Fratelli originari di Lugano, documentati come stuccatori fra il 1684 e il 1693 nel Canton Ticino e in Germania.
Nicolao nel 1684 decorava di stucchi, assieme [...] , per 160 talleri più pagamento in natura); nel 1688 nei castelli principeschi di Ehrenbreitstein (sala grande e camera adiacente, anticamera dei principi, camera nuova sopra la cappella) e di Kärlich presso Coblenza; nel 1690-91, con il fratello più ...
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CATACOMBA, Tombe a
Red.
Terminologia entrata nell'uso degli studiosi specialisti di preistoria, soprattutto di lingua inglese, a preferenza di quella di tombe a forno o a grotticella, per indicare tombe [...] a pianta ovale, situata a sensibile profondità e resa accessibile mediante un piano inclinato oppure due o tre gradini. Alla camera a forno venivano aggiunte, all'occorrenza, una o più altre camerette a pianta ovale. L'accesso veniva ostruito con ...
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Vedi BISENZIO dell'anno: 1959 - 1994
BISENZIO
G. Cressedi
Centro abitato pre-etrusco ed etrusco situato sulla riva meridionale del lago di Bolsena. Il suo massimo sviluppo si può far risalire all'età [...] capanna e rotondeggianti della prima Età del Ferro (sec. IX-VIII a. C.). Sono presenti anche tombe a fossa, raramente a camera. L'abbondante materiale ivi trovato consiste in vasi di impasto e in bronzi fusi con decorazione figurata. Il complesso dei ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...