PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] (25 gennaio 1861) direttore del dicastero di Grazia e Giustizia per le province napoletane. Si candidò con successo alla Camera nel collegio di Altamura (7 aprile 1861), ma «per eccedenza di magistrati» approdò in Parlamento solo dopo le suppletive ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] a deputato, avvenuta nel gennaio 1871 nel collegio di Vercelli (che lo avrebbe riconfermato nelle legislature XII e XIII). Alla Camera, il G. sedette al centro: sostenitore degli ultimi gabinetti della Destra, si accostò, dopo la svolta del 18 marzo ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] . Il decreto non fu però mai applicato e così il C., eletto deputato del collegio di Calatafimi, presentò alla Camera un progetto di legge - che fu il primo progetto d'iniziativa parlamentare discusso dal Parlamento italiano - per l'eversione ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] agevolò la sua elezione a deputato per il collegio di Girgenti nelle elezioni politiche del 16 nov. 1919.
Alla Camera, dove fu segretario del gruppo parlamentare radicale, continuò a battersi per il riscatto della Sicilia dall'oppressione del ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] per acclamazione nella seduta del 27 febbr. 1849, che decretava la soppressione dei tribunali della Segnatura, Rota, Camera, Consulta e di altri che erano composti principalmente o totalmente da dignitari e prelati della Curia romana. Parimenti ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] ordita nel 1476 contro il duca Galeazzo Maria, fu impiccato subito dopo e i suoi beni furono confiscati dalla Camera ducale; Princivalle, marito di Caterina Spinola, che ricoprì numerosi incarichi nell'amministrazione sforzesca (tra i quali quello ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] proposito di una controversia fra la scuola medica salernitana e il protochirurgo del Regno (Arch. di Stato di Napoli, Regia Camera dellaSommaria, Diversi, 222, c. 41r), ma che non impedì al G. una ripresa dell'attività politica. Nel 1527 era infatti ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] anno venne incaricato di riscuotere un donativo di 100 once presentato al re da tutto il ceto cavalleresco e di consegnarlo alla Camera. Nel 1272 Carlo I fece confiscare dal giustiziere competente le parti di un feudo del C. sito nei pressi di Aversa ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] giunta incaricata della compilazione di un codice di leggi. Il 12 maggio dello stesso anno fu nominato presidente della Regia Camera della Sommaria, succedendo a Vincenzo Vidman. Già nel 1702 entrò pure a far parte della giunta di giurisdizione, come ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] mercede degli operai. Il 6 giugno dello stesso anno fu estratto senatore ed entrò tra gli otto procuratori della Camera, l'organo centrale dello Stato, deputato all'amministrazione delle finanze. Ma, nello stesso anno, l'esplosione di quella che ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...