CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di 60.000 scudi, ai quali si aggiunsero poi, tra il 1600 e il 1601, altre elargizioni sui proventi della Camera apostolica per complessivi 190.000 scudi.
Dei due nipoti ecclesiastici - entrambi elevati alla porpora il 17 sett. 1593 -, quello che ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] degli ambasciatori imperiali e del re di Polonia, per concertare un piano di guerra comune contro i Turchi. La Camera apostolica mise a sua disposizione la somma di 25.000 ducati per assoldare un contingente militare pontificio da affiancare ai ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] Il 1° dic. 1423 il C. fu autorizzato dal papa a vendere il castrum di Sipicciano per recuperare i denari prestati alla Camera. Il 6 genn. 1424 il pontefice approvò la vendita, effettuata dal C., di Sipicciano, a Pandolfo, Giovanni e Iacopo, conti di ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] le tappe del percorso che lo portò alla conquista dei Regni di Napoli e di Sicilia. Egli fu tra i dodici gentiluomini di camera al seguito di Carlo quando questi, nel 1731, in seguito alla morte del duca Antonio Farnese e in virtù del trattato di ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] zii materni Giovanni e Niccolò Gaddi, entrambi stabilmente insediati nella Curia romana, il primo come decano dei chierici di Camera, il secondo nel Collegio cardinalizio, il L. fu debitore della propria formazione. Giovanni, che animò in Roma una ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] . Dopo aver rifiutato la nomina ad ambasciatore a Berlino, il 19 genn. 1934, non più deputato, lasciò la presidenza della Camera, malgrado Mussolini lo avesse invitato a mantenere tale carica per un'altra legislatura. Un mese dopo, il 19 febbraio, il ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] evoluzione massimalista del Partito socialista italiano (PSI), nelle elezioni del 15 maggio 1921 si candidò nel Blocco nazionale. Alla Camera s'iscrisse al gruppo di Democrazia sociale e con esso votò la fiducia al primo governo Mussolini, e sostenne ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] grascia di Roma e si ritirarono. Il pagamento degli interessi del Monte Farnese, senza più provvista finanziaria, venne sospeso e la Camera apostolica citò Odoardo in giudizio. Era l’ultimo atto: in estate il duca di Parma iniziò ad armarsi e il papa ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] del 1913 il G. costituì, con L. Federzoni, L. Medici del Vascello e P. Foscari, il primo nucleo nazionalista alla Camera.
Interventista della prima ora e presidente dell'Associazione Trento e Trieste, dopo l'entrata in guerra dell'Italia il G. si ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] la F. si trasferì a Firenze soltanto molti mesi dopo il matrimonio, dato che le spese di arredamento della camera nuziale furono registrate nella contabilità di famiglia soltanto nel febbraio 1486.
Nonostante che il matrimonio obbedisse a ragioni di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...