LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 744-764; L. Ventura, Appunti su alcuni ambienti del castello di S. Giorgio a Mantova. La biblioteca di L. II e la "camera picta", in Civiltà mantovana, XXVIII (1993), pp. 76-81; K.W. Forster, Templum, laubia, figura: l'architettura di Alberti per una ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] da parte del sovrano, erano destinati ad acquistare su tutti gli altri una decisa prevalenza, vale a dire la Regia Camera della Sommaria e la dipendente Tesoreria generale. E il re si valse da allora di un complesso burocratico in prevalenza catalano ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] ); F. Della Marra, Discorsi delle famiglie estinte, forastiere, o non, comprese ne' Seggi di Napoli..., Napoli 1641, p. 284; M. Camera, Memorie storico-diplom. dell'antica città e ducato di Amalfi..., I, Salerno 1876, pp. 440 s.; II, ibid. 1881, pp ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] . 1616 auditor novissimo. Nel 1618 è uno degli elettori del doge Antonio Priuli. È nominato il 19 luglio 1622 ufficiale alla "camera d'imprestidi", ma rifiuta; il 2 marzo 1625 è capo del Consiglio dei dieci, il 6 luglio 1625 podestà di Brescia, ove ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] senza interruzione fino alla sua morte. Ormai etichettato come zanardelliano e in rapporti di amicizia anche con G. Giolitti, alla Camera fu tenace avversario della politica coloniale di F. Crispi, la cui caduta, nel 1896, coincise con il suo ritorno ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] Stato di Milano, Gabinetto di prefettura, b. 60, f. 309/2; Atti del Consiglio comunale di Milano, 1909-13; Atti parlamentari, Camera dei deputati, legisl. XXIII, sess. 1909-13, Discussioni, voll. I, IV, VI, VII, Roma 1914, ad indices; F. Turati - A ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] febbraio, 9 marzo e 6 maggio 1666; 4 giugno e 10 dic. 1668; 29 ottobre, 11 novembre e 8 dic. 1674; Materie giuridiche, Camera dei Conti di Piemonte, mazzo I, fasc. 23; Ibid., Sezioni Riunite, Patenti Piemonte, reg. 65, f. 170r; 67, f. 162; 73, f. 141 ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] di rappresentanza, volta a rinsaldare il prestigio del proprio casato: patrizio fiorentino per grazia sovrana dal 1754, gentiluomo di camera dei granduchi Cosimo III e Gian Gastone, cavaliere dell'Ordine di S. Stefano dal 1704, dal 1705 alla metà ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] dall’aprile 1860 per il secondo collegio di Bologna, poi al Senato, dove fu ammesso il 12 marzo 1868. Alla Camera Pepoli si collocò vicino a Urbano Rattazzi, tra le fila dello schieramento che all’epoca era definito terzo partito, per distinguerlo ...
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FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] un'ottica riformista, denunciando le situazioni di ingiustizia e le responsabilità della classe dirigente.
Nel 1882 il F. venne eletto alla Camera dei deputati per la XV legislatura nel collegio di Perugia I, dove fu riconfermato per la XVI e la XVII ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...