GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] di Cervarolo. Continuò però a godere della stima dell'imperatore, che in segno di solidarietà lo nominò gentiluomo della Camera imperiale e cavaliere della Chiave d'Oro. Durante gli ultimi anni del soggiorno viennese il G., attraverso le altolocate ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] aveva titolo, per non averne portato peso di adoho e di relevii"; con una successiva consulta del 13 sett. 1757 la Camera della Sommaria stabilì che poteva accettarsi la transazione di 2.100 ducati offerta dal Caracciolo. Dieci anni dopo - l'11 dic ...
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BAGNASCO, Carlo Girolamo del Carretto marchese di
Guido Quazza
Nato probabilmente intorno al 1645-50 da una linea secondaria dell'antica famiglia nobiliare dei Del Carretto, quella dei signori di Zuccarello, [...] sia per le autentiche qualità di ufficiale preparato e scrupoloso, i gradi inferiori e medi e, nominato gentiluomo di camera da Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, nel 1678 fu destinato quale governatore a Mondovì.
La sede era particolarmente ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] per la XI legislatura, rappresentò poi Rimini nella XII e XIII (1875-1880) e, non rieletto nella XIV, tornò alla Camera nella XV nel 1882, raccogliendo il frutto della sua lunga battaglia per l'allargamento del suffragio con l'elezione nei collegi di ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] pare, per non aver preso parte a un funerale). In quel periodo il C. era tornato ad appartenere ai notai della seconda Camera del Comune, e abitava nel quartiere cittadino di S. Stefano (Weiss, 1955, p. 134).
Il suo nome nell'anno 1323 venne estratto ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] del fascismo, il G. decise di aderire, insieme con A. Misuri e R. Paolucci, al gruppo parlamentare nazionalista.
Rieletto alla Camera nel 1924 per la circoscrizione lombarda, il 9 luglio di quell'anno il G. fu nominato commissario straordinario della ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] , e il 24 giugno dello stesso anno, ricorrendo la solennità di S. Giovanni Battista, venne nominato dal granduca suo maestro di camera. È in questa veste che egli, nel periodo 1700-1719, oltre a svolgere il ruolo di intimo consigliere di Cosimo III ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] a Venezia e dopo un breve soggiorno a Vienna, durante il quale Maria Teresa gli conferì il grado di gentiluomo di camera (1748), nel 1750 si fissò a Mantova, ove sposò la cugina Ippolita, secondogenita del marchese Bentivoglio d'Aragona e di Marianna ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] croce, Roma 1951, pp. 164-169.
Fonti e Bibl.: Necr., in Il Secolo d'Italia, 30 dic. 1954; Atti parlamentari,Camera,Discussioni, legisl. XXVII-XXX, ad Indices; Il Messaggero, 25 maggio 1920; F. Cremonesi, L'amministraz. straord. del Com. di Roma ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] sotto il profilo finanziario, economico e politico. Già da tempo malato di cuore, il 2 ag. '68 il C. volle recarsi alla Camera per perorare l'abolizione del corso forzoso, ma si sentì male sulle scale di Palazzo Vecchio.
Trasportato nella sua casa di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...