D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] . E in effetti, dopo la formazione del primo governo Mussolini, pur rimanendo vincolato al P.S.U. nelle votazioni alla Camera dei deputati, iniziò da parte sua e della direzione confederale una manovra volta a limitare i danni che la nuova situazione ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] avversata dai cavouriani, la formazione fu sconfitta alle elezioni per la VI legislatura e il B. non venne rieletto. Rientrò alla Camera nella VII legislatura (2 apr.-17 dic. 1860); nella seduta del 28 maggio si astenne dal voto sulla cessione di ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] 12 (1757), cc. 117, 131-132, 165-166, 253; 37 (1765), cc. 471-472; 1774, cc. 163 ss.; Roma, Arch. stor. Capitolino, Camera Capitolina, cred. XIV, t. 163: Diario capitolino; cred. XV, t. 1: Decreti della congregazione, cc. 165, 205, 297, 320, 349, 359 ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] sotto l'egida degli stessi deputati che ne dettavano la linea politica.
Nella IX legislatura, il F. fu vicepresidente della Camera dal 15 dic. 1866 al 13 febbr. 1867. Fu relatore della commissione per la soppressione degli enti ecclesiastici e la ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] 'incarico di avvocato fiscale e censore dell'università di Torino. Ma già il 24 maggio 1749 fu promosso collaterale nella Regia Camera dei conti e il 2 luglio 1750 giudice nelle cause civili riguardanti le aziende economiche. Secondo presidente della ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] di Azienda con il carico di giustizia": nel 1803, dal ministro delle Finanze Giuseppe Zurlo, fu nominato presidente di Camera, e nell'aprile dello stesso anno fu scelto come referendario del Consiglio di finanza, costituito dal ministro F. Seratti ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] e con i liberoscambisti, decisi avversari sia del protezionismo che del monopolismo. Uno dei discorsi più impegnati del C. alla Camera fu quello del 20 marzo 1901 in difesa del dazio sul grano. A sostegno di questo pubblicò anche alcuni articoli su ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] esitazione nella questione, pretese dall'arcivescovo la consegna degli atti di alcuni processi in materia di fede e li affidò alla Camera di Santa Chiara, dettò al vicario generale di Napoli e a tutti i vescovi del Regno le regole da seguirsi sulla ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] nominato secondo scudiere e gentiluomo di bocca del duca di Savoia, quindi, l'11 maggio 1750, primo scudiere e gentiluomo di camera. Dal 17 maggio 1750 al 1753 fu a Dresda, come inviato del governo sardo presso Federico Augusto, elettore di Sassonia ...
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ADAMI, Lorenzo
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Uomo d'armi, nativo di Fermo, vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVII, fece parte della squadra ausiliaria romana agli ordini di G. Bichi, cavaliere di Malta, inviata [...] , a Roma, presso la regina Cristina di Svezia da un concittadino, il cardinale Decio Azzolino, divenne suo gentiluomo di camera e poi capitano della sua guardia svizzera. Prima ministro accreditato in Roma, dal 16 genn. 1661, fu inviato straordinario ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...