CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] Tornato in patria, continuò ad occuparsi del settore economico: fu infatti consigliere di vari istituti di credito e della Camera di commercio di Roma. Entrò ufficialmente in politica nel 1914, quando fu eletto consigliere comunale durante la seconda ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] al B., come primogenito ed erede, toccarono pertanto, sin dall'infanzia, dignità e onori. Il 13 sett. 1743 fu nominato gentiluomo di camera del re; il padre rinunziò in suo favore nel 1746 al feudo di Venosa e nel 1757 chiese e ottenne dalla corte di ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] grande comizio di De Felice, Tasca e B. il 21 luglio 1901 e sei giorni dopo da un opuscolo dello stesso B. (La Camera del Lavoro e i moderati, Palermo 1901) - in cui, contro chi non voleva si spaventasse la borghesia, come De Felice, si formulava una ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] " (1903, pp. 38 s.). Il dibattito alla Camera sulla mozione Pantano, in cui il B. intervenne durante Indices; F.Martini, Diario 1914-1918, Milano 1966, ad Indicem; Atti parlam., Camera,Discuss., legisl. [XV] XVI-XXI, ad Indices; E.Conti, Le orig. ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] , in riconoscimento dei servigi prestati a suo tempo fra il 1585 e il 1592 dal nonno Carlo alla presidenza della Camera dei conti di Piemonte, a far parte dell'amministrazione ducale come avvocato patrimoniale e fiscale e membro ordinario del Senato ...
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ARCONATI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XVI dal patrizio Giambattista, che dopo aver ricoperto importanti cariche nello Stato milanese, tra cui [...] 1566. Presso la corte ducale l'A. percorse i più importanti gradi della carriera militare e politica: fu gentiluomo di camera e consigliere di stato; in qualità di colonnello di Savoia rese importanti servizi nel Saluzzese, in Savoia, in Provenza, e ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] e fiori e, negli sguinci delle due finestre, delle gabbie di uccelli sono rappresentate in trompe-l'oeil. Le pitture della camera del cervo dove papa C. VI si ritirava per lavorare e meditare sono le più celebri: sono consacrate a scene di pesca ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] 1876), Milano 1966, pp. 155, 200 s., 301-307, 314-331. Singole notizie sulla sua attività in qualità di presidente della Camera dei deputati si traggono poi da L. Chiala, Ricordi di M. Castelli, Torino 1888, p. 167; A. Caracciolo, Il Parlamento nella ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] del Psi 1892-1921, Bari 1969, ad ind.; Bibliografia dei periodici del periodo fascista 1922-1945 posseduti dalla Biblioteca della Camera dei deputati, a cura di D. Gulli Pecenko - L. Nasi Zitelli, Roma 1983, p. 16; V. Marrone - T. Nanni, Istruzione ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] in Svizzera e successivamente a Berlino, dove nel 1751 divenne segretario di Voltaire che era stato nominato gentiluomo di camera del re. La sua formazione culturale ebbe luogo principalmente in Germania che, in quegli anni, aveva ospitato numerosi ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...