CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] il pontificato di Alessandro VII (1655-67) fu iscritto al clero romano e ottenne la nomina a luogotenente dell'uditore di Camera: incarico che svolse con tanta abilità e onestà da ricoprirlo per ben venti anni, dando quasi l'impressione che le ...
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GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] Battista Consiglieri - creato cardinale nel 1557 da Paolo IV -, e il teatino Paolo Consiglieri, che di Paolo IV fu maestro di camera. Quest'ultimo, morendo nel 1557, nominò il G. erede universale, trasmettendogli anche il canonicato di S. Pietro e il ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] dei baroni e dei monti. Nel 1657 e nel 1667 divenne prefetto degli archivi e nel 1677 decano dei chierici della Camera apostolica.
Il 29 novembre 1669 Clemente IX, pochi giorni prima di morire, lo creò cardinale. Non avendo ancora gli ordini minori ...
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ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] del grande favore goduto dallo Sforza sotto il pontificato di Paolo III, del quale era nipote.
In seguito al rinnovamento della Camera apostolica, voluto da Paolo III agli inizi degli anni Quaranta, l'E., già abbreviatore apostolico, il 20 nov. 1541 ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] con la designazione a vescovo di Lecce. In seguito fu nominato segretario della congregazione dei Vescovi e regolari, maestro di Camera e infine, nel 1681, fu promosso al cardinalato.
Per la cura d'anime non sembrò inizialmente manifestare una grande ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] ricoprì nei primi due decenni del '500 incarichi di spicco nell'amministrazione del Regno di Napoli (presidente della R. Camera della Sommaria, giudice della Vicaria, consigliere del R. Consiglio).
Il G. non si orientò alla professione medica né alla ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] (1640-42), Ascoli (1642-43), vicelegato di Ferrara (1643), governatore di Viterbo (1644). Nel 1644 divenne inoltre chierico di Camera e commissario generale delle Armi. Questi incarichi, tutti di carattere amministrativo, resero l'I. uno dei migliori ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] 1488, di Giacomo costrinse il C. a fare ritorno a Roma. Il 25 maggio 1489 rinunciò all'ufficio di notaio della Camera apostolica ed entrò a fare parte della famiglia del cardinale Balue. Nel 1490 Innocenzo VIII lo nominò successore di Giovanni Gigli ...
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BONACCORSI, Simone
Giuseppe Pignatelli
Nato a Macerata il 17 nov. 1708 in una nobile famiglia, dopo aver compiuto gli studi nella città natale si recò a Roma ove seguì la carriera ecclesiastica. Entrato [...] . Continuò, quindi, a seguire la prelatura a Roma: chierico di camera il 10 apr. 1747, fu prelato dell'Immunità ecclesiastica nel 1748, la veridicità delle dichiarazioni, cosicché fu addossata alla Camera apostolica una spesa di oltre 12.000 scudi ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] papa e, nel gennaio di quell'anno, Giulio III lo nominò chierico della Camera apostolica, col particolare privilegio di entrarvi a solo diciotto anni; della Camera apostolica sarebbe divenuto poi decano e presidente. Nel 1553 fu nominato referendario ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...