MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] sua formazione ecclesiastica. Certo è che, quando nel 1342 venne creata la compagnia - principalmente per fornire servizi bancari alla Camera apostolica e con la protezione del papa - il M. subito vi partecipò con i fratelli e nel maggio 1343 compare ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] chiamerà la tesoreria segreta, cioè dei fondi di cui il papa si riservava l'uso al di fuori della normale competenza della Camera apostolica. Tale incarico era assai importante, in quanto Martino V aveva la decisa tendenza a servirsi più di parenti e ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] Antonio Barberini, alla cui protezione, durante il pontificato di Urbano VIII, dovette varie cariche amministrative: chierico della Camera apostolica, della quale fu decano, governatore di Borgo (a quanto pare in premio dell'opera prestata durante ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] svolta prima della nomina a nunzio apostolico.
Referendario delle due Segnature, nel 1623 fu eletto collettore generale della Camera apostolica e il 28 genn. 1627 inquisitore e visitatore apostolico di Malta. Uomo di stretta fedeltà di Francesco ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] gli ordini sacri da un vescovo di sua scelta; il 21 marzo suo padre si impegnò a pagare per lui i servizi dovuti alla Camera apostolica e al Sacro Collegio. Ritroviamo il C. il 6 luglio 1423 al servizio di Martino V: nel frattempo aveva conseguito il ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] del Buon Governo, vicario della basilica di S. Maria Maggiore, prelato della Sacra Consulta. Fu chiamato a presiedere la Camera apostolica nel 1697 e fu anche governatore di Narni, prefetto delle Carceri, prefetto degli Archivi e prefetto della Zecca ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] di S. Pietro, ponente in quella del Buon Governo, prefetto della Annona. Alessandro VII lo nominò uditore della Camera, incarico questo che preludeva frequentemente al cappello cardinalizio venendo, in ordine di importanza, subito dopo le grandi ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] per guadagnarlo alla causa curiale. In questi ultimi anni il D. non si era limitato a prestare i propri servigi alla Camera apostolica; già in precedenza, infatti, intorno al 1435, insieme con Gaspare da Perugia e Simone de Valle, era stato assunto ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] cose fece naufragio presso Civitavecchia ed egli perse "la metà degli argenti, buona parte delle livree, e tutti i parati nuovi della camera" (Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, I, p. 125).
Il 9 sett. 1743 Benedetto XIV lo creò cardinale ...
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BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] la sua attività in Curia; il 3 luglio 1476 fu creato notarius camerarius. Nell'ottobre 1486 venne nominato notaio della Camera apostolica e chierico del Sacro Collegio, carica che aveva ancora nel 1508. Nel 1488 Innocenzo VIII lo creò segretario e ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...