DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] .
Dal 1456 fino alla morte, avvenuta nel 1476, il D. fu "maiestro dello piombo" ovvero esattore della tassa dovuta alla Camera apostolica per l'apposizione del sigillo pontificio. Per questo ufficio, che già era stato di suo zio Nicola (m. 1456), il ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] politico-amministrativo, se non a compiti di minore importanza, quali la raccolta dei subsidia dovuti dalla città di Spoleto alla Camera apostolica.
Il B. morì nei primi mesi del 1427.
Il B. è stato spesso confuso, nella storiografia moderna, col più ...
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BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] et Lipsiae 1699, ad Indicem (in Finke, Acta, IV, Münster 1928, p. 914); P. M. Baumgarten, Untersuchungen über die Camera Collegii Cardinalium, Leipzig 1898, p. 205 n. 305; Acta concilii Constanciensis, a cura di H. Finke, II, Münster 1924, pp ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] scudi. Poiché nessuno si fece avanti per assumere l'impresa, il papa decise che essa sarebbe stata gestita dalla Camera apostolica. Con un motu proprio del 30 nov. 1762 incaricò dell'esecuzione il cardinale Baldassarre Cenci, precisando che avrebbero ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] il 28 giugno 154 governatore di Roma succedendo a Bernardo Rossi vescovo di Treviso, e fatto altresì vice camerario nella Camera apostolica. Ma appunto le sue maggiori fortune negli anni del papa mediceo, dei governatorato, e la parte che via via ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] lat, 1054, ff. 321v-322r, 393, 380r, 454r; Avvisi di Roma del 16 luglio, 20 ag., 30 ag., 17 sett. 1586; Arch. Segr. Vaticano, Divers. Camer. Arm. 29, t. 227, f. 266r; Arm. 42, t. 28, f. 104r; Arm. 42, t. 37, f. 484r; Arm. 44, t. 30, f. 20r; Archivio ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] a Caffa. Nell'inverno 1425-26, comunque, egli si trovava certamente a Roma, dove il 28 genn. 1426pagava di persona alla Camera apostolica la tassa per l'annata del suddetto beneficio. Il 12 febbr. 1426 fu chiamato da Martino V a far parte della ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] condizione di monaca nobile e ricca, all'entrata annua paterna, agli abiti più ricercati, agli oggetti personali superflui, alla camera "adornata di quadri di valuta" per una più sobria "per tenere staccato l'affetto dalla robba". Seguendo i dettami ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] Non appena Alessandro Farnese ascese al soglio pontificio con il nome di Paolo III (1534) il D. fu richiamato a Roma quale cameriere e segretario del nuovo pontefice. Rientrato nella Curia, fece in modo di farvi tornare anche lo Zio Pietro, che a sua ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] "scandaloso, sedizioso, pericoloso in sé e molto più nelle conseguenze", vietandone la pubblicazione. Ma la Relazione della Real Camera, stesa il 16 ag. 1788 dal ministro C. De Marco, convinto assertore, delle dottrine giannoniane, dichiarava che l ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...