GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] praedicatorum historica, VIII, Romae 1900, p. 170; G. Meersseman, G. di M., cit., pp. 163 s. (mandati di pagamento della Camera apostolica a G., anni 1434-39, 1439-43); Gli atti cancellereschi Viscontei, I, Milano 1920, p. 70 n. 614; Andreas de ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] VI e la Repubblica di Genova, ibid., XXII(1897), pp. 446 s.; P. M. Baumgarten, Untersuchungen und Urkunden über die Camera Collegii cardinalium 1295-1437, Leipzig 1898, pp. 7 s., e ad Indicem; M. Souchon, Die Papstwahlen in der Zeit des grossen ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] dal punto di vista finanziario non fu limpida. Quando, infatti, si dimise dalla carica risultò debitore nei confronti della Camera apostolica di una somma di denaro di cui si era indebitamente appropriato e che non si preoccupò mai di restituire ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] (1315 ca.) di Gano da Siena, composta da altare, bara in legno contenuta in un loculo chiuso, sarcofago su mensole, camera e baldacchino sovrapposti; quella del beato Enrico da Bolzano (m. 1315) costituita da un sarcofago decorato a figure isolate ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] Pii II Commentarii rerum memorabilium que temporibus suis contigerunt, I, Città del Vaticano 1984, pp. 121, 253, 480; Mandati della Rev. Camera apost. (1418-1802), a cura di P. Cherubini, Roma 1988, pp. 41, 79 s. (n. 22); L. Iacobilli, Vite de' santi ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] Bibbiena (copia ms. dell'originale, esistente nel convento di S. Maria del Sasso), p. 54; Arch. di Stato di Firenze, Camera e auditore fiscale 2943 (anno 1782), ins. 309; Ibid., Conventi soppressi 102, S. Maria Novella, 90: Ricordi del convento 1556 ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] dal 28marzo 1530dell'abbazia di S. Pietro in diocesi di Sessa, prelato della Segnamra di giustizia dal 1532, chierico di Camera dal 14 ag. 1544, disponeva inoltre delle ricche rendite della mensa episcopale bolognese; un breve di Giulio III del ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] le messe negli oratori privati durante le festività principali.
Morì a Napoli il 2 sett. 1595.
Dopo la sua morte la Camera apostolica sequestrò i suoi beni, compreso l'archivio privato con tutte le sue lettere. Dalla curia napoletana sparì anche l ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] i beni comunitativi (già incamerati dallo Stato come "beni nazionali" dalla Repubblica romana del 1798-99) erano ceduti alla Camera apostolica per essere messi in vendita, nella presunzione errata che il loro valore fosse inferiore all'ammontare dei ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] fosse stata assalita e derubata da vandali. I beni dei Lorenzi, o quel che rimaneva, furono confiscati e assegnati alla Camera apostolica. Altro elemento assai sospetto della vicenda è che, qualche tempo dopo, la casa di Borgo fu assegnata al Corella ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...