I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] della neutralità più rigorosa, ovvero al principio di una laicità di tipo negativo. Indicativa fu la mozione presentata alla Camera dei deputati nel dicembre del 1906 da un gruppo di socialisti e radicali (generalmente ricordata con il nome del ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] del 12%, poi ridotto al 10%) e del Monte Bologna (prestito con interesse all'8%, i cui frutti furono ripartiti tra la Camera apostolica e la municipalità bolognese). Né queste misure finanziarie, né altre, come la confisca nel 1555 dei beni di B. del ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] il 28 giugno 154 governatore di Roma succedendo a Bernardo Rossi vescovo di Treviso, e fatto altresì vice camerario nella Camera apostolica. Ma appunto le sue maggiori fortune negli anni del papa mediceo, dei governatorato, e la parte che via via ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] lat, 1054, ff. 321v-322r, 393, 380r, 454r; Avvisi di Roma del 16 luglio, 20 ag., 30 ag., 17 sett. 1586; Arch. Segr. Vaticano, Divers. Camer. Arm. 29, t. 227, f. 266r; Arm. 42, t. 28, f. 104r; Arm. 42, t. 37, f. 484r; Arm. 44, t. 30, f. 20r; Archivio ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] a Caffa. Nell'inverno 1425-26, comunque, egli si trovava certamente a Roma, dove il 28 genn. 1426pagava di persona alla Camera apostolica la tassa per l'annata del suddetto beneficio. Il 12 febbr. 1426 fu chiamato da Martino V a far parte della ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] condizione di monaca nobile e ricca, all'entrata annua paterna, agli abiti più ricercati, agli oggetti personali superflui, alla camera "adornata di quadri di valuta" per una più sobria "per tenere staccato l'affetto dalla robba". Seguendo i dettami ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] Non appena Alessandro Farnese ascese al soglio pontificio con il nome di Paolo III (1534) il D. fu richiamato a Roma quale cameriere e segretario del nuovo pontefice. Rientrato nella Curia, fece in modo di farvi tornare anche lo Zio Pietro, che a sua ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] "scandaloso, sedizioso, pericoloso in sé e molto più nelle conseguenze", vietandone la pubblicazione. Ma la Relazione della Real Camera, stesa il 16 ag. 1788 dal ministro C. De Marco, convinto assertore, delle dottrine giannoniane, dichiarava che l ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Felice Anerio, Sebastiano Raval, Scipione Stella, Ottavio Durante (le sue Arie devote del 1608 sono le prime musiche da camera a voce sola stampate a Roma); ebbe contatti epistolari o personali con musicisti di alta levatura sociale come Scipione ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] le gravi conseguenze che derivavano dalla mancanza di organizzazioni operaie di ispirazione cristiana e la necessità di iscrizione alla Camera del lavoro. Concludeva con un appello: "Dimostriamo invece con i fatti che sentiamo potente la necessità di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...