PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] del suo processo d’ammissione in quel Tribunale dichiararono che egli godeva allora di un’entrata annua di 200 ducati di Camera e possedeva per taluni un palazzo, per altri molte «case grandi» nella romana via della Croce che affittava, o almeno così ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] veneziane. Fallita l'iniziativa romana, il B., che nel 1486 figura anche insignito della dignità di chierico di Camera, tentò di aggirare l'ostacolo partendo da Venezia, dove sicuramente contava ancora buone relazioni in seno al patriziato. Il ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] " del papa, era presente, insieme con alcuni cardinali, all'udienza pontificia in cui Bertrand de Got si impegnò a restituire alla Camera apostolica la metà dei 300.000 fiorini d'oro che aveva ricevuto da papa Clemente V. Nello stesso anno 1321 venne ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] casa di L. in data 18 nov. 1327: un terzo per lo stesso ufficio inquisitoriale e un terzo da devolvere alla Camera apostolica (l'altro terzo era di spettanza del Comune fiorentino); si hanno pochi dubbi quindi che l'entrata registrata non sia frutto ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] .
Ma le capacità più notevoli il C. le dimostrò nel campo giudiziario come uditore civile del tribunale dell'auditore di Camera nel periodo 1760-61 prima (fino al 1767 fu anche uditore della Segnatura di giustizia), e come luogotenente civile e ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] di Giacomo Orsini. Già il 14 marzo di quell'anno, peraltro, il C. era entrato a far parte della Camera apostolica come clericus numerarius, secondo quanto testimoniano i registri editi dal Göller. Con questa qualifica lo troviamo citato più volte ...
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BAROCCI, Baroccino (Bocino)
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Eretico senese degli inizi del sec. XIV, appartenne a una di quelle famiglie dell'oligarchia popolare e mercantile, che deteneva il potere in Siena dal 1287 propugnando [...] proposito, il fatto che in un primo tempo si fosse cercato di far passare la cosa sotto silenzio, tentando, in "camera charitatis", di convincere il B. ad abiurare, e che solo la sua ostinazione provocò l'intervento dell'inquisitore e del vescovo ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] compiti di informazione, promozione e studio di materie specifiche, annesse a quelle proprie della potestà di governo; e) Uffici: Camera apostolica, per la cura e amministrazione dei beni e diritti temporali della Santa Sede durante la sede vacante ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] scopo di documentare il sostegno ininterrotto del papa prima a Ottone IV e poi a Federico II. L'attività della Camera, che era preposta alla gestione delle finanze pontificie, rimane tuttora imperscrutabile in quanto non si conosce molto di più dei ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] (18 apr. 1746) definirà un metodo unitario di amministrazione, ordinando la registrazione delle entrate e delle uscite della Camera apostolica, la formazione di bilanci annuali e il rendimento dei conti. Tale linea sfocerà nel motu proprio del 29 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...