CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] e una delle più ricche di tutta la cristianità romana. Il 12 febbraio il C. si impegnò personalmente con la Camera pontificia al pagamento dei servizi dovuti. Come patriarca di Aquileia egli era anche signore temporale: governava la Patria del Friuli ...
Leggi Tutto
D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] non si era ancora risolta quando nel 1715 il D. fu richiamato a Roma, dove il 2 maggio 1716 fu creato chierico della Camera apostolica. Il 12 ag. 1719 fu nominato vicelegato di Avignone e del Contado Venassino, carica che ricoprì sino al 7 marzo 1731 ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] in Inghilterra; Orazio, nato a Stade l'11 dic. 1598, consigliere e tesoriere della Compagnia delle Indie occidentali per la Camera di Amsterdam, morto in Brasile nel 1630. Proprio per la formazione religiosa dei suoi figli il C. avrebbe composto, a ...
Leggi Tutto
EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] 'inizio del 1407, in pochi mesi bruciò le tappe di una folgorante carriera: già a Roma in febbraio, e nominato chierico di camera almeno dal marzo, in aprile è indicato come uno "di prinzipal apreso miser lo papa"; il 20 maggio ricevette la nomina a ...
Leggi Tutto
GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] tra gli altri dal Verzellino - con l'Antonio de Ruvere de Saona che si firma tesoriere nei registri della Camera apostolica perugina dal 1472 al 1476 senza far riferimento al cognome originario, contrariamente ad altri due nipoti di Sisto IV ...
Leggi Tutto
DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] papa per impedire questo concorso e imporre d'autorità l'incarico al D. che nell'occasione viene presentato come "musico di camera di Donna Olimpia Panfily" (Capp. Sist. Diar. n. 72). Il D. rimase il resto della sua vita alla Sistina percorrendo le ...
Leggi Tutto
GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] Barberini lo prese al suo servizio e, assurto al pontificato il 6 ag. 1623 con il nome di Urbano VIII, lo nominò cameriere segreto, pochi mesi dopo coppiere e successivamente altarista della basilica di S. Pietro.
In questa nuova posizione il G. poté ...
Leggi Tutto
LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] i primi titoli tipici della carriera ecclesiastica che saranno poi seguiti da quelli di prelato domestico (1852) e di chierico di camera (1863).
Tornato a Roma nel 1851 insieme con lo zio Bartolomeo e il cardinale Fornari, l'11 marzo 1853 entrò a ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] terre da lui fatta a un consigliere di Roberto d'Angiò l'11 ott. 1324 a Sermoneta "in curia dicti domini, in camera maiori picta, in capite sale magne". Nel 1326 lo troviamo a Napoli, convocato da Roberto d'Angiò, come suo alleato, per combattere ...
Leggi Tutto
BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] la conferma di tutti i possedimenti, nominati espressamente nel diploma, e la dichiarazione che il cenobio era da considerarsi "camera specialis" del sovrano; un'ulteriore conferma seguì nel luglio dello stesso anno; il 31 ott. 1229 il Monastero fu ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...