PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la Repubblica senese esercitava la propria giurisdizione. Lo Stato di Siena venne ampliato con l’investitura perpetua da parte della Camera apostolica del centro di Radicofani, che controllava l’accesso allo Stato della Chiesa lungo la via Cassia. Un ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] in feudo al figlio (26 agosto 1545), non senza l’opposizione del Sacro Collegio, che costrinse Paolo III a restituire alla Camera apostolica Camerino, sottratta ai Varano e ai Della Rovere e ceduta in feudo nel 1540 a Ottavio, ora trasferito a Castro ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] parti: mettere tra parentesi quello che è accaduto in Italia dal 1919-22 a oggi. Quello che ha detto [Giuliano] Amato alla Camera [il 21 aprile 1993], che dopo tutto non c’è grande differenza tra il periodo fascista e quello post-fascista è condiviso ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] rendite, titolo, privilegi e giurisdizione in spiritualibus et temporalibus, mentre al G. spetta l'annuo assegno di 1200 ducati prelevabili dalla Camera di Udine. Patriarca, a pieno titolo, a tutti gli effetti, di lì a poco il G., dopo la morte, il ...
Leggi Tutto
CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] in una torre delle case dei Cerchi. Da questo periodo ha inizio la vita della C. come reclusa: la sua camera diviene una cella, in cui attua una rigida ascesi fatta di digiuni, preghiere, esercizi espiatori. Contemporanea alla reclusione nella torre ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] : C. Dal Pozzo e O. Cacherano d'Osasco, presidenti del Senato di Piemonte, L. Oddinet di Monfort, presidente della Camera dei conti, il celebre giureconsulto P. Belli, e lo stesso D., proveniente da Parigi. Le trattative si trascinarono per qualche ...
Leggi Tutto
FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] canonico della basilica vaticana, il 21 settembre canonico di S. Pietro, poi suo cappellano maggiore e nel 1449 chierico della Camera apostolica. Nello stesso anno veniva designato tesoriere della Marca di Ancona e infine, il 20 nov. 1450, vescovo di ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] il C. tenne per molti anni finché divenne vicario "extra patriam Foriulii" del patriarca. Al tempo stesso fu nominato chierico della Camera apostolica e forse già nel 1458 ottenne un canonicato nella cattedrale di Padova. Il 26 maggio 1458 partì in ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] , il 5 apr. 1461, che ogni ulteriore ritardo avrebbe molto peggiorato la sua posizione agli occhi del pontefice. Il 2 apr. 1462 la Camera apostolica pagava al D., che in questa occasione è detto canonico di Zara, 100 fiorini d'oro "per le spese da ...
Leggi Tutto
CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] la temporanea residenza nella capitale. La visita, di cui sussistono gli atti e le costituzioni, fu inizialmente finanziata dalla Camera apostolica con trecento scudi d'oro e si svolse tra Pera e Costantinopoli dal novembre 1580 alla fine d'aprile ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...