DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] ). Da questo momento l'attività del D. fu tutta romana, sin quasi alla sua morte.
Nel 1721 divenne maestro di Camera di Innocenzo XIII. Ebbe una momentanea eclisse sotto Benedetto XIII, che tuttavia lo fece consultore del S. Offizio e datario della ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] del 31 maggio 1400, perché per quella data il successore di M. promise personalmente il pagamento della cifra dovuta alla Camera apostolica e al Collegio cardinalizio per la dignità ricevuta. Un ultimo (p. 454) documento d'archivio edito da Laurent ...
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DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] di sotto di Sant'Onofrio. Il superiore, una volta, cercandolo trovò solo le sue vesti nascoste che portò nella propria camera, dubitando della sua onestà ma D., rientrando in monastero, le ritrovò dove le aveva lasciate. Un'altra volta dimenticò di ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] d'Amalfi, I, Napoli 1724, pp. 293-294; G. Paesano, Memorie della chiesa salernitana, I, Napoli 1846, p. 322; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, I, Salerno 1876, p. 668; C. Eubel, Hierarchia catholica..., I ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] dall’Unità alla Repubblica, Bari 1967.
45 G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma 1953, p. 208.
46 Atti parlamentari. Camera, Leg. XIV, sessione I, discuss., tornata 10 giugno 1887, pp. 3414 segg. Cit. in A.C. Jemolo, Chiesa e stato in ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 8° dal poema anglosassone Beowulf (vv. 51-104) per il re danese Scyld. A Sutton Hoo (Suffolk) è stata ritrovata una tomba in una camera sepolcrale in legno all'interno di una nave (lunga m. 27 ca. e larga oltre m. 4), deposta in un'area cimiteriale e ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] che per la città vanno d'intorno, oltre i due Registri novo et vecchio; son buona parte delle più antiche scritture della Camera degli Atti, sì come altri Autori gravi et fideli, che delle cose di Bologna hanno scritto" (Sorbelli, p. XLII). A quella ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] la scomunica da lui inflitta nel 1390 ai monaci di S. Donato a Sesto Calende, colpevoli di non aver versato alla Camera episcopale quanto da loro dovuto. Intervenne anche nell'annosa controversia tra gli eremitani e i canonici regolari di S. Pietro ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] il ritardo della conferma pontificia all'episcopato di Patti e la mancata esenzione fiscale (giacché aveva già versato 100 fiorini alla Camera apostolica e altri 600 aveva promesso di pagare in due rate, per la Pasqua e per l'Assunzione di Maria ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] della libertà.
Una lettera di Urbano VI del 13 ag. 1388 segnala il G. quale collettore delle imposte per la Camera apostolica di Perugia, suo comitato e distretto, e di altri luoghi prossimi. Conservò l'ufficio anche sotto il papa successivo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...