Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] su base più democratica e retta da un supremo organo bicamerale, la General Convention (la House of Bishops, la camera alta, e la House of Deputies, composta di laici ed ecclesiastici). La gerarchia ecclesiastica contempla diaconi, preti e vescovi ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] , del clero e dei laici sotto la supervisione episcopale, e a un sinodo generale di cui faceva parte una camera dei laici elettiva. La proposta avanzata nel 1995 di istituire un concilio direttivo nazionale per guidare le deliberazioni del sinodo ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] ». Per finire con la Nannini che celebrava la fine dell’amore romantico nell’anonimato della città contemporanea. «Questo amore è una camera a gas/ è un palazzo che brucia in città/... è una fiamma che esplode nel cielo/ questo amore è un gelato ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] completo, forniscono indicazioni simili, che si ritrovano anche in un'opera tarda come le Conoscenze essenziali per la camera degli elisir (Danfang xuzhi, 1163). In questo testo, che descrive una pratica alchemica culminante nella composizione di un ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] , che si preparava ad una discesa in Italia. Fu qui probabilmente che l'imperatrice affidò a G. la guida della Camera regia di Pavia. Per collaborare con G. nell'amministrazione finanziaria, Teofane inviò due membri della sua corte, Sicco e Nano ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] Artale d'Alagona. Il D. venne anche nominato da Urbano VI, o forse già da Gregorio XI, collettore generale della Camera apostolica per il Regno siciliano. Tali funzioni gli vennero poi confermate da Bonifacio IX il 10 nov. 1389.
Dai pochi documenti ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] canonici non era sfuggito l'accumulo di cariche - si spensero alla luce dei risultati del suo operato. Presidente della Camera di corte (18 marzo 1616), fu il responsabile di economia e finanze dell'arcivescovado. Riordinò la gestione delle miniere ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] aveva chiesto e ottenuto dal Maggior Consiglio della Repubblica di Venezia un prestito di 5.000 ducati. Nei confronti della Camera papale Antonio si era trovato da subito debitore di circa 31.600 fiorini, dovuti nella maggior parte a debiti non ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] ottenne, l’anno successivo, la nomina di giudice collaterale di Campidoglio e di luogotenente dell’auditore della Camera apostolica, monsignor Niccolò Acciaiuoli. Il papa gli concesse inoltre la rettoria dell’antico ospedale dei santi Ambrogio ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] lo governasse in nome della Chiesa di Roma, per un censo annuo di 100 lire volterrane da versare alla Camera apostolica.
Con tale provvedimento il vescovo ascolano era anche investito della potestà di creare notai, funzione di fondamentale importanza ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...