CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] . Lettere datate 5 e 10 luglio ci informano che il C. promise di pagare a Gregorio 500 fiorini "de camera pro suo communi servito". Un'altra lettera, datata 8 luglio 1409, contiene questa iscrizione: "Venerabili fratri Bartolomeo episcopo Placentino ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...]
Subito dopo la conciliazione, si prospetta una legislazione organica anche per i culti acattolici. Il progetto è presentato alla camera alla fine di aprile del 1929 dal ministro della Giustizia e dei culti Alfredo Rocco. La sua principale finalità ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] papale a stento lo induceva a ritornare in sé. Riferì al Gallonio: "io ero fuori di me quando sono entrato in camera di sua santità", così da giungere presso il papa senza accorgersene. Aveva fenomeni di "irrigidimento del corpo" con una diminuzione ...
Leggi Tutto
CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] le accademie.
Nel 1600 era diventato un vero professionista: il suo nome appare allora nei registri dei conti della Camera apostolica insieme con quelli dei primi statuari di Roma. In quello stesso anno, per il giubileo, Clemente VIII rinnovò ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] , Mss., 1115, c. 162).
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Arm. XLI, 19, n. 894; 28, n. 582; 29, n. 233; Camera Apostolica, Diversa Cameralia, 126, cc. 41, 111; Biblioteca apost. Vaticana, Arch. del Capitolo di S. Pietro, Manoscritti vari, t. 19, c ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] (19 maggio 1814), commendatore dell’Ospedale di S. Spirito in Sassia (24 ottobre 1814) e uditore generale della Camera apostolica (9 marzo 1816), essendo artefice del nuovo Regolamento di Disciplina per i Tribunali Civili (27 gennaio 1818).
Venne ...
Leggi Tutto
PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] 5s (1466), c. 162v; Ferrara, Archivio storico diocesano, Fondo S. Paolo; Archivio di Stato di Modena, Archivio Estense, Camera Ducale, Guardaroba, 91, Creditori et debitori (1471), c. 112; Cancelleria, Carteggi con regolari, b. 88; Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] di un carattere niente fatto per la corte e per i cortigiani, quantunque fosse stato nunzio presso la corte di Napoli e maestro di Camera nei principii del pontefice Pio VI…".
Il C., tornato da Venezia, si ritirò di nuovo ad Osimo, ove morì il 27 ag ...
Leggi Tutto
BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] nel novembre 1450, ma deposto e scomunicato dal papa l'anno seguente per non aver pagato il servitium commune alla Camera apostolica, aveva però continuato a fregiarsi del titolo e ad esercitare abusivamente le funzioni episcopali, sia al tempo del ...
Leggi Tutto
Biologia
In neurofisiologia, il meccanismo chimico a livello delle sinapsi, o di strutture equivalenti, che assicura la trasmissione dell’impulso nervoso. Ha un ruolo importante in molti meccanismi di [...] influire sulla conclusione di esso.
La figura del mediatore professionale è disciplinata soprattutto da leggi speciali. Presso ciascuna camera di commercio è istituito un ruolo degli agenti di affari in m., nel quale devono iscriversi coloro che ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...