BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] attribuite da Clemente XIII nel concistoro del 16 luglio successivo. Succedendo poi a G. C. Boschi nel ruolo di maestro di camera di Sua Santità, il 23 luglio 1766, il B. rafforzava la propria posizione di collaboratore tra i più vicini di papa ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] un formulario antigiansenista che rischiava di spaccare la Chiesa delle Fiandre.
Il 27 luglio 1696 fu nominato chierico della Camera apostolica, massimo organismo finanziario e contabile della S. Sede, ma, dopo pochi mesi, rientrò nel giro degli ...
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CAVALIERI, Gaspare Antonio
Luciano Osbat
Nato a Roma il 22 sett. 1648 dal marchese Emilio e da Clelia, figlia del duca di Sannesio, fu educato dai gesuiti nel Collegio Romano insieme al fratello minore [...] Segnature di grazia e giustizia nel 1670; due anni più tardi gli fu concesso l'ufficio di chierico della Camera apostolica, successivamente ricoprì l'incarico di prefetto dell'Annona e di commissario generale delle milizie pontificie. In diverse ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , anche quella precedente prodotta dalla cessata Banca Nazionale (ex ‘Stati Sardi’) dal 1849 in poi; l’Archivio storico della Camera dei deputati a palazzo San Macuto, e l’Archivio storico del Senato, a palazzo Madama, costituiti nel 1971, conservano ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] 'arrivo del papa a Roma fu uno dei triumviri cui fu affidato il governo della Chiesa. Prese alloggio nel palazzo apostolico "ne la camera dil Papa, ita che al dispeto di tuto il mondo è stato doi fiate Papa" (ibid., XXXII, coll. 416 s. - nel dicembre ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di governatore di Roma, fu incaricato di condurre, insieme con Pietro Menzi, vescovo di Cesena e uditore generale della Camera apostolica, un processo contro il Florido, arrestato il 14 settembre e rinchiuso in Castel Sant'Angelo con l'accusa di ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di Segnatura, in deroga alla sua giovane età e nel 1684 assunse la lucrosa carica venale di chierico della Camera apostolica; quattro anni più tardi fu posto al vertice dell'amministrazione finanziaria pontificia come tesoriere generale. In questa ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] .000 scudi del 17 maggio 1559), ma creò appositamente per lui un nuovo e ricchissimo ufficio curiale, quello di reggente della Camera apostolica. Paolo IV ne propose l'istituzione e il conferimento al C. nel concistoro del 28 nov. 1558, dopo un lungo ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] anche del vicino Comune di Ripatransone e, pur non comparendo esplicitamente come autore degli statuti, è lui che li approva "in camera palacii communis" (Arch. Segr. Vaticano, A.A., Arm. C 389, c. 4r).
Nel corso del pontificato di Bonifacio VIII fu ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] 'ottobre del 1648, egli era anche protonotario apostolico. Da Innocenzo X fu nominato chierico di Camera e dopo breve tempo uditore generale della Camera pontificia. Nel novembre del 1648 aveva già assunto il nuovo ufficio, in virtù del quale contava ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...