PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] 70 sterline inglesi di spese legali (Morning Post, 10 luglio; The musical world, VI (1837), 71, p. 96).
Le liriche da camera su versi di Pepoli sono state ristampate fino ai primi decenni del Novecento; quelle di Rossini, tuttora in repertorio, sono ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] . In questo periodo A. si stabilisce a Lentini; e qui, in un territorio che amministrativamente faceva parte dei possedimenti della Camera reginale, lo troviamo nel 1408 a fare il giudice. Con la sua lealtà e la sua devozione si meritò la fiducia ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] protezione del concittadino Bartolomeo Camerario, docente di diritto feudale all'università e dal 1529 presidente della Regia Camera, il quale lo introdusse negli ambienti letterari cittadini. Le speranze di una rapida affermazione dovettero tuttavia ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] dell'ordine alfabetico e la chiarezza della prefazione.
Probabilmente la dedica del libro al Patrizi facilitò il parere favorevole della R. Camera di S. Chiara (3 marzo 1790) alla richiesta del G. di un impiego nei tribunali regi, ma non risulta che ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] al liceo di Como, finché nel 1825 si trasferì a Vienna ed entrò nell'amministrazione imperiale come funzionario della Camera generale di corte. Non trascurò però gli interessi letterari e pubblicò anzi numerose traduzioni dal tedesco, che possedeva ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di Fano. Sempre dalle intitolazioni delle opere apprendiamo che il C. si fregiava dei titoli di gentiluomo di camera del granduca di Toscana e di cameriere d'onore del pontefice Clemente XI. Fu inoltre il C. arcade col nome di Clarimbo Palladico e ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] di libertà dell’azione politica.
Perticone morì a Roma il 31 dicembre 1979.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico della Camera dei deputati, Fascicoli personali; numero speciale di Storia e politica, 1980, n. 2; G. P.: stato parlamentare e regime di ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] e Bibl.: Alcuni documenti sul D. si trovano presso l'Arch. di Stato di Napoli, Camera Summaria, II,cc.51v, 61v-62; Ibid., vol. 16, cc. 49v-50, 105r; Ibid., Camera Summaria Sigillorum, vol. 24, p. 2; Ibid., Cedole di Tesoreria, reg. 102, f. 42; Ibid ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] le serate artistiche e riecheggiarono atteggiamenti decadenti a volte esasperati e compiaciuti (ad es., l'apparato della sua camera, così descritta da un testimone: "drappeggiata tutta di nero, il letto posato su una specie di catafalco aveva ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] liberale. Il perseguimento di questa linea gli valse l'elezione alla Camera per la XX legislatura, e a essa il C., che 16 e 19 marzo 1902 (articoli La reazione battuta alla Camera e La paura vera), che spiegavano i motivi dell'astensione repubblicana ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...