(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] sia sottoposto a campi elettromagnetici con piani di polarizzazione diversi. Un'altra soluzione per l'ambiente di prova è la camera riverberante (fig. 5), costituita da un volume di spazio di dimensioni grandi rispetto alla lunghezza d'onda massima ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] generale al Muséum National d'Histoire Naturelle. Nel 1806 divenne membro del prestigioso Institut de France. Eletto tre volte alla Camera dei deputati (1831, 1834, 1837), nel 1839 fu nominato pari del regno. G.-L. fu uno dei maggiori scienziati ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] , i contatori di Geiger, i contatori proporzionali, i contatori a scintillazione, i contatori di Čerenkov, la camera di Wilson o camera a nebbia, la camera a diffusione e le emulsioni nucleari.
Allo scopo di mettere meglio in luce l'andamento dell ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] polverosa, il tracciato visibile è la luce stessa e non il colore dell'aria ambientale. Anche nel caso in cui la camera non sia immersa nell'oscurità oppure in cui non ci sia polvere nell'aria, si può sempre rendere manifesta la luce interponendo ...
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ionizzazione
ionizzazióne [Der. di ionizzare "trasformare in ioni, creare ioni"] [FAT] Processo a seguito del quale un atomo o un gruppo atomico perde o acquista elettroni, passando dal primitivo stato [...] gioco nella dissociazione ionica di una mole di soluto. ◆ 2[FSN] Camera a i.: tipo di rivelatore di particelle cariche: → camera: C. a ionizzazione. ◆ 2[FTC] [FSP] Camera di i.: il componente essenziale di un propulsore ionico: v. propulsione ionica ...
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CALZECCHI ONESTI, Temistocle
Antonio Garibaldi
Nato a Lapedona (Ascoli Piceno) il 15 dic. 1853 da Icilio e da Angela Onesti, studiò all'università di Pisa ed ivi conseguì la laurea in fisica. Insegnò [...] di scienze e lettere, s. 2, XLI [1908], pp. 348-51); Su un modo semplice di caricare l'elettroscopio protetto dalla camera di Faraday (ibid., s. 2, XLIV [1911], pp. 497-505). Scrisse anche numerose note di carattere didattico e fu socio, dalla ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] corsa a chiudere la luce di scarico e ad aprire contemporaneamente la luce di introduzione in una camera e viceversa nell'altra camera (doppio effetto). Sono impiegati ancora, e solamente per modeste potenze, alimentati dalle reti di acquedotto o più ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] si dice o. interno di un fotogramma la sua posizione relativa rispetto alla lente della camera da presa; o. esterno è la posizione relativa di tutta la camera da presa rispetto al terreno rilevato. È detto o. magnetico un organo secondario del ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] ,4 T, valore mai raggiunto prima in una produzione di serie di magneti di tali dimensioni. Altri elementi tecnicamente notevoli sono la camera da vuoto, lunga 27 km, che si trova anch'essa alla temperatura di 1,8 K e deve quindi essere protetta dalla ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] può agire su sccale estremamente svariate: dalla piccola circolazione che si forma quando si apre la finestra in una camera con temperatura diversa dall'esterno, fino alla circolazione generale dell'atmosfera, per la quale l'aria fredda delle regioni ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...