GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] di assicurazione e soccorso per gli infortuni sul lavoro. Nel 1892, in seguito all'acuirsi di un contrasto all'interno della Camera di commercio di Milano, il G., con altri economisti contrari alla politica doganale protezionistica perseguita dalla ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] il 13 febbr. 1931, Roma 1931; L'azione economica e finanziaria dell'Italia nel campo internazionale, discorso pronunciato alla Camera dei deputati il 12 marzo 1931, Roma 1931; Scambi e valute nell'esercizio 1938-1939, discorso pronunciato al Senato ...
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CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] anche del commercio di cavalli.
Nel 1471 è ricordato ancora come cameriere della corte arciducale, ma già allora aveva un servo e che viene confermata anche da annotazioni nei libri dei conti della Camera del 1477 e del 1478-79. La forma tedesca "vom ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] tempo avere a disposizione una nuova, grande flotta che sostituisse i cento e più bastimenti della compagnia. Infatti, alla Camera, dopo la votazione di una sospensiva, si preferì concedere nuovamente alla compagnia del F. i servizi. In attesa del ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] Già nel 1602, del resto, il D. era stato nominato, con il mercante Ilarione Scarlattini, consulente della Regia Camera della Sommaria nella controversia tra la corte spagnola e Agostino ed Ottavio Belmosto, congiunti di Antonio, il banchiere genovese ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] quotidiani (in particolare, Il Mezzogiorno); ma in prossimità del plebiscito del 1929 e della nomina dei rappresentanti alla Camera, egli, in contrasto con le autorità politiche locali, fu accusato di irregolarità amministrative e espulso dal Partito ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] un centinaio di addetti. Nei decenni seguenti espansero progressivamente il volume di affari. Nel 1840 venivano annoverati dalla Camera di commercio tra i più potenti "bambagiari" operanti a Genova; a questa data gestivano oltre 200 telai. Nonostante ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] il M. consolidò ed estese i legami familiari con il ceto imprenditoriale milanese, sedendo nei massimi organi della locale Camera di commercio e divenendo vicepresidente del comitato per la ferrovia Arona-Gravellona. Sin dai primi anni del secolo ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] a partire dal 1235. Da questa prima collaborazione, sotto il pontificato di Gregorio IX, fino al tramonto del secolo XIII, la Camera apostolica si servì, infatti, dei B. come dei più esperti e sicuri dei suoi "campsores", di quei mercanti cioè, che ...
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CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] C. morì a Piazzola il 18 nov. 1937.
Fonti e Bibl.: Piazzola sul Brenta, Archivio dell'Amministrazione Camerini; Atti parlamentari, Camera dei deputati, leg. XXI-XXIII, ad Indices;Cigo, I cavalieri del lavoro, II, Catania 1902, pp. 153-70; D. Sbrozzi ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...