GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] di Piemonte e Nizza, mz. 3, c. 6; Ibid., Materie politiche per rapporto all'interno, Lettere di particolari, "G", mz. 8; Ibid., Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, regg. 1658 in 59, cc. 206 s.; 1659 in 60, cc. 42, 58, 188; 1666 in 67, cc ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] nel 1795; nel 1797 ampliò l'acquisto. Nell'aprile 1796 comprò la tenuta dell'Isola Sacra, di ben 695 rubbie, dalla Camera apostolica, e il 6 ottobre successivo rinnovò il fitto delle Allumiere per due anni. Ma dal 1798, allorché i Francesi, occupata ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] a partire dal 13 marzo, rinnovabili per altri tre a loro piacimento, ed erano tenuti a versare subito a titolo di prestito alla Camera 10.000 fiorini per l'ufficio da svolgere, più altri 10.000 che avrebbero recuperato a rate mensili di 1.000 fiorini ...
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BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] dal notaio Tentorio il 29 luglio 1750, il provento della ferma doveva essere di due terzi per gli appaltatori e un terzo della Camera regia. L'anno dopo, il 9 genn. 1751, la compagnia di cui faceva parte il B. ottenne, con il versamento di altri 200 ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] auditore della provincia inferiore senese, pur risiedendo a Firenze e ricoprendo dal 1771 l'incarico di deputato legale alla Camera di commercio. In consuetudine di lavoro con le figure più rilevanti dell'attività riformatrice, quali P. Neri e A ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] e M. Minghetti.
Per scontata che fosse la sua appartenenza allo schieramento monarchico-liberale, il L. portava con sé alla Camera un complesso di idee non del tutto in sintonia con il partito di governo: tali l'obiettivo proclamato del decentramento ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] aveva il coraggio di sobbarcarselo per la penuria e per il prezzo elevatissimo del grano, se non a patti proibitivi per la Camera milanese.
Solo un uomo senza scrupoli e rotto a tutte le situazioni, come il B., poteva pensare a cuor leggero ad un ...
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BIBOLINI, Giovanni Battista
Danilo Veneruso
Nato a Lerici (La Spezia) il 12sett. 1875, da Pietro e da Maria Niccolini, si laureò nel 1898 in ingegneria navale e meccanica presso l'università di Genova. [...] 1941),passim; reg. n. 9 (1941-1943),passim; Ordinamento e gerarchie d'Italia. Annuario, 8 ediz., Milano 1941, p. 107; Camera dei Fasci e delle Corporazioni. Annuario 1940-1941, Roma 1941, pp. 76, 612; Corriere della Sera, 19 sett. 1955; Il Messaggero ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] S. Mancini, in cui si denunciava solennemente all'Italia e all'Europa il sopruso regio.
Rieletto il 15 giugno nella nuova Camera, di cui fu segretario con G. De Vincenzi, P. E. Imbriani e L. Tarantini, ti collocò nel gruppo moderato di centrosinistra ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] per conto di una società Giunti-Basa, costituita formalmente con atto del 14 febbr. 1569. Non se ne stamparono copie "da camera", ma solo "portatili"; fu messo in distribuzione nei primi mesi del 1569.
A Roma continuavano le divergenze tra il Manuzio ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...