LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] particolare merito e contributo al progresso economico provinciale" dalla Camera di commercio di Perugia nel 1968 e poi del e tecnici dell'azienda. Per la zona DOC si veda anche Camera di commercio di Perugia, Albo dei vigneti del vino DOC della ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] il 22 luglio 1937.
Fonti e Bibl.: Bergamo, Arch. storico della Camera di commercio, Registro delle ditte cessate, fasc. 4, ad nomen; Milano, Arch. della Camera di commercio, Registro ditte 1875-1899, ad nomen; Ministero di Agricoltura industria ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] era Ranieri Ricasoli, e una "ragione" di Pisa; la compagnia era anche presente sulla piazza di Londra dove fu utilizzata dalla Camera apostolica. Bernardo, che, come il padre Giovanni e il fratello Niccolò, fu dei Priori nel 1455 e nel 1469, fece ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] e S. Giovanni Evangelista. Inoltre anche all'interno della Legazione il carico andava ridistribuito: Ravenna pagava annualmente alla Camera apostolica scudi 29.658 che costituivano 1/2 del tributo romagnolo mentre la sua popolazione era soltanto 1/5 ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] un progetto di legge, col quale se ne autorizzava la sperimentazione sulle linee ferroviarie nazionali (cfr. Atti parlamentari, Camera, legislatura XIII, . sessione 1878-79, Documenti, Progetti di legge e relazioni, n. 202; cfr. anche la relazione ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] affare.
Poi i suoi interventi si diradarono, l'attività prevalente restò quella didattica. Nel 1875-76, su invito della Camera di commercio di Bari, avviò in quella città una Scuola superiore di commercio: gliene offrirono anche la direzione, ma per ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] D.Lcda.3; Dd.11.8; D.Lc.4; Fondo Zerbato; Fondo Vignuzzi; Fondo Innocenti SAFTA; Fondo SPAIM; Milano, Arch. della Camera di commercio, dell'artigianato e dell'industria, f. Soc. Innocenti Lambretta spa, RD.807329; f. Soc. Innocenti meccanica spa, RD ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di quel patto considerandolo l'unica via possibile per giungere presto o tardi a Roma, naturale capitale d'Italia. Alla Camera sedette al centro-destra. Nominato consigliere di Stato nel 1865, nel 1867 pubblicò articoli sul prestito che il governo ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] schieramento parlamentare, il deputato di Lendinara, dopo una breve parentesi alla commissione per la riforma del regolamento della Camera, si dedicò allo studio della questione del macinato, oggetto di vivaci diatribe dentro e fuori il Parlamento ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] scattò; nel 1963 una legge costituzionale provvide a fissare la durata del Senato in cinque anni, come quella della Camera.
In effetti anche l'E., come molti liberali prefascisti, era favorevole a un premio di maggioranza che assicurasse stabilità ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...