BIANCHI, Alberto Edoardo
Mauro Gobbini
Pier Umberto Bagatta
Nacque a Milano il 27 giugno 1876 da Giovanni e da Angioletta Santagostino; il padre, commerciante, aveva una rappresentanza di coloranti [...] e lo sviluppo fino al 1927 della società, e i dati relativi all'attività del B., sono da consultare l'Archivio storico della camera di commercio e arti di Milano, fascicolo A.E.B., e Venti anni di vita della Società Chimica Lombarda A.E. Bianchi & ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] bilancia dei pagamenti, in fasi di contrazione del commercio internazionale, instabilità dei cambi, crisi economica. Stanza o camera di c. (o di liquidazione) È qualsiasi istituzione centrale che facilita la liquidazione di operazioni tra soggetti ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] misura, mentre non è riuscito al Fianna Fail di giungere, a mezzo referendum, a far adottare nelle elezioni alla Camera il collegio uninominale. Il partito ha conservato il potere col presidente del consiglio S. Lemass (al potere dal 23 giugno ...
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TAIWAN
Anna Bordoni
Lionello Lanciotti
(v. formosa, XV, p. 703; App. II, I, p. 961; III, I, p. 660; IV, I, p. 840; taiwan, App. IV, III, p. 574)
Con una popolazione di 21 milioni di ab. (1994) e una [...] stato adottato un nuovo sistema per le elezioni dell'Assemblea nazionale, basato sul modello proporzionale. Le elezioni della Camera legislativa, nel dicembre 1992, hanno visto un completo rinnovo dei membri, l'abolizione dei rappresentanti a vita e ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] ascolto presso il Gattinara, che difendeva la città, comprendendone la decisiva importanza strategica e considerandola come "camera imperiale". Particolarmente gravoso era il "vestigal genoves" che colpiva le merci importate o esportate da Valenza ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] B. insieme con "Bulcatius de Certaldo" importava a Napoli per i Bardi 4.000 tomoli di grano pugliese (Camera). Questa discussa identificazione sembra essere ancora la più plausibile; comunque è agevole veder rispecchiato nelle opere del Boccaccio il ...
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FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] di lenti per il re Ladislao di Polonia, egli inviò il 7 febbr. 1637, tramite D. Peri, una lettera al segretario di camera Guerrini che rispose di aver immediatamente fatto chiamare il Tordo. Il favore di cui pare godesse il F. presso il granduca ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] e doganali (per l'introduzione in Modena di libri e di caratteri), nonché le sue funzioni di banchiere della Camera ducale, di tipografo dell'università e di provveditore delle biblioteche Estense e Universitaria gli fornivano uno status a mezza ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] in civitate Venetiarum"); possedeva beni mobili e immobili a Venezia e a Padova, 25.000 ducati investiti nella Camera degli imprestiti. gioielli, oggetti d'argento e denaro depositati in banchi romani, vesti, libri, mobilia nella sua dimora ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] importati in Italia dai maggiori produttori europei. Merito in parte anche del B. (divenuto nel frattempo membro influente della Camera di commercio di Savona), tanto che venne insignito del titolo di cavaliere dei lavoro nel maggio del 1919 (era ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...