MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] 1r col. b) entrò nel S. Regio Consiglio. Il 30 maggio 1507 Ferdinando il Cattolico lo creò presidente della Regia Camera della Sommaria; intorno al 1509, insieme con il fratello Nicola, figura nell’amministrazione del principato di Salerno all’epoca ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] largamente ai suoi antichi collaboratori di Curia. Così il B., elevato dapprima da Urbano VIII alla carica di vice auditore della Camera apostolica, quindi a quella di vescovo di Isola il 15 maggio 1628, il 24 maggio dello stesso anno fu nominato ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] iniziò la sua carriera alla corte di Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, Modena e Reggio, in funzione di avvocato della Camera, con incarichi che lo portarono a Roma, dove strinse buoni rapporti con il cardinale Luigi d'Este, e a Bologna. Nel maggio ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] diventò luogotenente del gran giustiziere, nel 1459 reggente della Gran Corte della Vicaria, nel 1462 presidente della Camera della Sommaria. A questi incarichi si aggiunsero altre mansioni amministrative in singole città e province del Regno; oltre ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] del movimento.
Con una prima istanza, inviata il 10 marzo 1847 e firmata da molti esponenti delle professioni liberali, della Camera di commercio e da qualche aristocratico progressista, come F. Mocenigo, ma anche dal podestà G. Correr, il M. chiese ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] benefici resisi vacanti con la morte di Antonio Motta, per i quali, nel gennaio 1468, si impegnò a versare alla Camera ducale gli importi delle rispettive annate entro sei mesi dall’assegnazione: per la prepositura dei Ss. Stefano e Zenone di Cascina ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] , Borg. lat., 61, cc. 99r-100r, 113r-117v, 119r-122r, 241r-242v, 247r-248v; 284; Roma, Arch. stor. Capitolino, Notarile, Sez. I, vol. 464; Camera Capitolina, Cred. I, t. 3, c. 81v; t. 17, cc. 63v-64r, 65r-66r; t.20, cc. 98v, 157v; t.21, cc. 38v, 144v ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] 46v, 47, 126; presso la Bibl. comunale di Perugia, ms. 1457: A. Mariotti, Memorie estratte dai libri esistenti nell'Arch. della Camera apost. di Perugia, cc. 42 ss.; presso la Bibl. naz. di Firenze, Postillati 17: P. Pellini, Dell'istoria di Perugia ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] n. 86,C. 7r; Notai, Francesco di Jacopo, a. 1475,C. 318r; Angelo di Tommaso di Angelo del Conte, aa. 1484-1492,CC. 25V-26r; Camera Apostolica Perugina, n. 1, cc. 96v, 108v, 116v-117r, 182r; n. 9,CC. 275r-277r; n. 15,C. 167V; Catasto, I gruppo, n. 33 ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] al conflitto.Richiamato a Torino nei primi mesi del 1760 il C. venne nominato, in riconoscimento dei servizi resi, gentiluomo di camera onorario il 3 marzo dello stesso anno, e il 22 aprile dell'anno seguente, cavaliere dei SS. Maurizio e Lazzaro. Ma ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...