DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] incerto è che tali personaggi fossero connessi in qualche modo con il ceppo stabilitosi a Pimonti già nei primi anni del Trecento (Camera, II, p. 649, n. 4 segnala un doc. del 1314). Si può invece supporre che a tale ceppo fosse collegato il nobile ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] . Così, quando gli venne richiesto il giuramento di fedeltà, egli rifiutò di prestarlo e nel marzo 1870 si dimise dalla Camera. La questione del giuramento venne, poi, approfondita nel novembre 1870 nel corso di un convegno organizzato a Bologna dal ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] nel maggio 1841, dato il carattere sociale ed altamente umanitario dell'opera. Il 9 giugno 1846 fu nominato membro della Camera di disciplina dell'Ordine degli avvocati di Napoli. Ma soltanto nel 1848, in seguito alle mutate condizioni storiche, il C ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] poco tempo dopo, se egli era già vescovo quando il 2 apr. 1462 pagò una tassa di 26 fiorini d'oro de camera (Ibid., Obl. et Sol. 79, f. 55v). Il D. ebbe evidentemente diversi sostenitori all'interno del Senato veneto: quando il patriarcato divenne ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Alessandro VI, quindi lettore di diritto civile alla Sapienza, e nel 1504 avvocato concistoriale. Fu nominato da Giulio II chierico di camera nel novembre del 1504, e suo referendario e datario il 16 dic. 1505.
In quegli anni di forti tensioni tra il ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e un po' spiccia oratoria cui il F. ricorrerà nella tumultuosa campagna elettorale del 1904, che lo vedrà eletto alla Camera il 6 novembre. Già vincitore nel collegio di Casale Monferrato, era stato escluso dalle elezioni del maggio 1886 in quanto ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] a Bologna il 17 maggio 1410, favorì la carriera del L., che fu nominato nunzio pontificio e collettore dei proventi della Camera apostolica nel Portogallo e nell'Algarve prima dell'11 apr. 1412. In quell'occasione il pontefice gli inviò copia di due ...
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CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] come studente in legge.
Si laureò comunque poco dopo e con decreto del 29 giugno 1481 fu nominato avvocato della Camera ducale, al posto di Branda Castiglioni, chiamato ad altri incarichi. Gli alti elogi di lui contenuti nel diploma, spiegabili anche ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] Val di Noto, Palermo 1879, pp. 207 s.; III, I feudi del Val di Mazara, ibid. 1888, p. 225;E. De Benedictis, Della Camera delle regine siciliane, Siracusa 1890, pp. 40, 42, 45; F. Nobile, I codici di Giovan Luca Barberi sullo stato delle regalie della ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] Due Segnature e un canonicato in San Lorenzo in Damaso. Alessandro VIII tra il 1689 e il 1691 lo nominò uditore di Camera, gli concesse un canonicato nella basilica di San Pietro in sostituzione di quello in San Lorenzo in Damaso, lo creò consultore ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...