GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] , b. 617; Archivio camerale, Contabilità e uffici particolari, Bolletta dei salariati, regg. 39-51, 53-55, 57; Ibid., Camera marchionale, Amministrazione dei principi, Ippolito I, regg. 698, 699, 702, 703, 755, 766, 815; Finale Emilia, Arch. stor ...
Leggi Tutto
GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] dei teatini, ed Elisabetta, sposatasi con il senatore Orazio Amedeo D'Aste di Somano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Camera dei conti, Patenti controllo Finanze, 1723, reg. 3, f. 117; 1744, reg. 18, f. 123; 1733, reg. 10, f. 177; Ufficio di ...
Leggi Tutto
Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] bilancia dei pagamenti, in fasi di contrazione del commercio internazionale, instabilità dei cambi, crisi economica. Stanza o camera di c. (o di liquidazione) È qualsiasi istituzione centrale che facilita la liquidazione di operazioni tra soggetti ...
Leggi Tutto
Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] delle città in isolati tra strade rettilinee. In Etruria si hanno pochi e modesti esempi conservati di case, ma le tombe a camera ipogee riproducono spesso l’abitazione signorile in una tipologia già fissata nel 6° e 7° sec. che si sviluppa fino al 2 ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] drammatica. - Il rappresentante della Serenissima a Milano, Orazio Bartolini, accolse presso di sé il G. come gentiluomo di camera. A consolarlo delle sue disavventure capitò il famoso medico e cantambanco Bonafede Vitali, detto l'Anonimo, a capo d ...
Leggi Tutto
Per il consiglio dei ministri vedi XIII, p. 195; e la voce ministro (App. I, p. 854, e in questa App.).
Consiglio di stato (XI, p. 197; App. I, p. 461). - Si ricordano qui di seguito le principali innovazioni [...] alla ricostituzione, mediante elezioni, dei consigli provinciali.
Consiglio provinciale dell'economia. - Ha riassunto la denominazione di Camera di commercio (v. in questa App.).
Consigli comunali. - Vedi comune, in questa App.
Consigli di gestione ...
Leggi Tutto
Per b. s'intende l'estendersi nella società delle forme organizzative, delle procedure, dei comportamenti e della mentalità propri della burocrazia, originariamente tipica dell'organizzazione statale. [...] B. A. Rockman, Bureaucrats and politicians in western democracies, Cambridge 1981; La burocrazia parlamentare. Atti della Camera dei Deputati, Roma 1983; A. T. Payad, Organization behavior in american public administration: an annotated bibliography ...
Leggi Tutto
Anna Genovese
Abstract
Vengono esaminate le norme del Testo unico della finanza, nonché quelle del codice civile e dei codici di autodisciplina, che si occupano delle società quotate, con particolare [...] e tesoro e industria, commercio, turismo del Senato congiuntamente alle Commissioni finanza e attività produttive, commercio e turismo della Camera dei deputati, Sen. della Rep. - Cam. dei Dep., XIV Legislatura, Roma, Marzo 2005, vol. I-IV), ha ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] -autoritativo fu solo parzialmente frutto delle norme che, dal 1926 al 1939, dalla legge sindacale alla istituzione della Camera dei fasci e delle corporazioni, dettero forma al sistema corporativo; indubbiamente tali norme riconobbero allo Stato un ...
Leggi Tutto
Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina del carico, fra le parti del processo, delle spese giudiziali civili esaminando: il regime della loro anticipazione; i provvedimenti contenenti condanna [...] senza pregiudizio per l’efficacia della clausola arbitrale (v., per es., l’art. 38 del Regolamento della Camera Arbitrale di Milano).
La regolamentazione definitiva delle spese
La regolamentazione provvisoria del carico delle spese viene sostituita ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...