Controllo del giudice e crisi dell’impresa
Fabrizio Di Marzio
Nel concordato preventivo una questione essenziale concerne i limiti del controllo affidato al tribunale. La posta in gioco è di tracciare [...] decisioni; così da favorire anche proposte di soluzione che sarebbe poi spettato alla Corte di legittimità di vagliare in camera di consiglio.
1.1 Il controllo del tribunale nella prospettiva storica
Il controllo del giudice sul concordato (sia esso ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] venivano affidate da Urbano VIII al governatore di Roma Girolamo Grimaldi, inviato alla corte di Vienna, ed al maestro di camera Francesco Adriano Ceva, che andò ad affiancare il nunzio ordinario Alessandro Bichi alla corte di Parigi.
Lo scopo di ...
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Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] ’utenza in uso ad un parlamentare, può costituire legittimo fondamento per il diniego dell’autorizzazione da parte della Camera competente. Occorre precisare che la decisione della Consulta, con la quale si impone al pubblico ministero l’assolvimento ...
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Regioni e Province
Matteo Cosulich
Il nostro ordinamento è caratterizzato dal variare delle relazioni fra Regioni e Province. Nel corso dei decenni, il mutamento, realizzato o proposto, della disciplina [...] . Ancora più esplicita risultava la rubrica dell’art. 24 del d.d.l. (divenuto art. 29 nel testo approvato dalla Camera), contenente l’ora menzionata modifica dell’art. 114 Cost.: «Abolizione delle Province». Com’è noto, con la comunicazione alla ...
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La responsabilità del mediatore
Marco Rossetti
È durata solo sette mesi la norma sulla mediazione obbligatoria, entrata definitivamente in vigore a marzo e dichiarata costituzionalmente illegittima [...] diversi parlamentari hanno infatti annunciato la presentazione di vari emendamenti alla cd. legge di stabilità, attualmente in discussione alla Camera (si tratta del d.d.l. n. AC 5534-bis), con i quali si vorrebbe reintrodurre l’obbligatorietà della ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] quali, nel 1518, ella raggiunse il consorte a Cracovia e fu incoronata regina. Nel 1525, grazie a un decreto della Regia Camera, la duchessa-regina acquisì i diritti di proprietà sul castello di Bari, ma in regime di controversia non risolta in via ...
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Procedimenti legislativi statali e regionali
Giovanni Piccirilli
La crisi della capacità decisionale delle assemblee elettive nel sistema costituzionale italiano non è una novità dell’anno 2016. Tuttavia, [...] , A.C. 2613, XVII leg.
2 L’andamento della legislazione è monitorato periodicamente dal Comitato per la legislazione presso la Camera dei deputati. La presente analisi è basata sull’aggiornamento effettuato al 15.6.2016 (Appunto n. 9, XVII leg.).
3 ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] anche grazie alla segnalazione di quest’ultimo presso Mussolini, il C. fu inserito nella lista dei candidati campani alla Camera dei deputati nelle elezioni plebiscitarie del 1929, confermato quindi in quelle del 1934.
Alla metà degli anni Trenta il ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] i "capaci di somma stima per ottenere cariche del Ministero" (ibid., f. 92), potesse essere nominato o luogotenente della Camera della Sommaria o consigliere e presidente della stessa istituzione. Fu, quindi, preposto a quest'ultima carica e ne ebbe ...
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ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] , Notamenta, IV, parte I, p. 1318; Iacobi Malvecii, Chronicon, in Rer. Italic. Script., XIV, Mediolani 1729, coll. 993-994; M. Camera, Annali delle Due Sicilie, II, Napoli 1860, pp. 251, 269 ss., 458; L. Bertano, Serie dei siniscalchi di Provenza, in ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...