Felice Pier Carlo Iovino
Abstract
Si esamina la struttura del procedimento di sorveglianza ‒ come disciplinato dagli artt. 678 e 666 c.p.p., approvato con d. P.R. 22.9.1988, n. 447 ‒ applicabile, con [...] di decisioni in tema di misure di sicurezza, avverso le quali è consentito il riesame di merito. La Corte decide in camera di consiglio (art. 666, co. 6, c.p.p), senza intervento dei difensori. Il contraddittorio è limitato alla forma scritta; le ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] presidenza dell'Istituto di cultura fascista e divenne membro del direttorio nazionale del partito fascista. Fece parte della Camera dei fasci e delle corporazioni, fu eletto vicepresidente della stessa (Mussolini fu dissuaso da G. Ciano a nominarlo ...
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Il processo amministrativo telematico e la l. n. 132/2015
Ines Pisano
Il d.l. 27.06.2015, n. 83 (Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento [...] art. 55, co. 8, c.p.a., che dispone che «Il collegio, per gravi ed eccezionali ragioni, può autorizzare la produzione in camera di consiglio di documenti, con consegna di copia alle altre parti fino all’inizio della discussione») e che non sono state ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] cc.86 s., 93, 199; a.1472, c.137; a.1473, c.75; a.1476, c.47; a.1492, c.114; a.1493, c.6; Ibid., Camera Apostolica Perugina, n. 4, cc.6 s., 116, 163; una scheda intestata al D. nello spoglio dei mss. della Bibl. Augusta di Perugia rileva notizie nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] . Nel 1777 Filangieri era alla corte di Napoli in qualità di maggiordomo di settimana, e in seguito di gentiluomo di camera, mentre andava completando i primi due libri di quella che sarebbe divenuta la sua opera più importante, La scienza della ...
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Rapporti tra giurisdizione penale e giurisdizione militare
Pasquale Bronzo
Le questioni che si agitano nella giurisprudenza di legittimità sui rapporti tra giustizia penale e giustizia militare dimostrano [...] ’art. 32, co. 1, c.p.p. prevede soltanto che «i conflitti sono decisi dalla Corte di cassazione con sentenza in camera di consiglio secondo le forme previste dall’art. 127», e fa solo un generico riferimento al pubblico ministero quando lo indica tra ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] non precisata, ma forse con l'avvento di Urbano V (1362), cappellano del pontefice e auditore della Camera apostolica. Come titolare di questa carica, una della più alte dell'arrirninistrazione finanziaria pontificia, viene ricordato in documenti ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] regioni, che avrebbero potuto salvaguardare talune specificità degli ordinamenti preunitari.
Nel 1865, in occasione delle elezioni per la Camera dei deputati, il G. pubblicò alcuni saggi (Il partito regionale e l'elezioni, Palermo; Il regionalismo ed ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] attività consulente, come attesta un consilium dato in una lite tra Nicolò Zaccaria e la Factoria detta, più tardi, Camera fiscale. Succeduti i Visconti agli Scaligeri nella signoria di Verona, Morano continuò a godere della fiducia dei nuovi signori ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] Faenza per un anno, a partire dal febbraio 1620, e passò in seguito, sotto Gregorio XV, col cardinale Spinola, uditore di Camera, come luogo tenente criminale generale. Nel 1623 il papa però l'inviò di nuovo a Bologna come uditore del Torrione, ma l ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...