FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] Biblioteca italiana di filosofia e lettere. Per i suoi interventi parlamentari si rinvia agli indici degli Atti parlamentari. Camera dei deputati, XXII legislatura (1906-1909); XXIII legislatura (1909-1913); XXIV legislatura (1913-1919).
Fonti e Bibl ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] show televisivo. Negli anni Settanta Z. aprì una nuova stagione progettuale che culminò nel 1983 con La veritàaaa, film da camera e summa del proprio pensiero in cui egli impersonò un matto fuggito dal manicomio che predica di affidare alla logica ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] di un mito repubblicano, Bellinzona 2002, pp. 37 s., 45, 84, 133; F. Cesari, Nuove acquisizioni al catalogo vocale da camera di Vincenzo Bellini, in La romanza italiana da salotto, a cura di F. Sanvitale, Torino 2002, pp. 235 s.; L. Gazzetta ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] cadere il gabinetto Lanza-Sella, il D. - sull'Opinione del 29 maggio 1872 - scriveva soddisfatto: "La maggioranza della Camera, salvando ieri dal naufragio la tassa del macinato, ha impedito che le finanze dello Stato indietreggiassero di tre anni ...
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FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] e ai generi.
Colpito da una grave malattia, il F. si spense a Bologna il 14 giugno 1983.
Fonti e Bibl.: Bologna, Camera di commercio, Registro Ditte, ad nomen; a parte il brevissimo profilo di G. Vecchi, Ricordando A. F., in Strada maestra (San ...
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stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si [...] del negativo (s. a contatto) sia maggiori (s. in ingrandimento). Il materiale sensibile, su cui si opera in camera oscura alla luce inattinica, generalmente è la carta fotografica, ma si possono egualmente impiegare, se occorre, lastre o pellicole ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] e Aosta) nella XV legislatura (1882) e nelle due successive non lo distolse dall'attività di pubblicista; alla Camera fu iscritto alla maggioranza governativa, prendendo la parola su questioni di politica militare. Nel '92 venne nominato senatore ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] l'attenzione e la stima del pontefice che, nel corso degli anni, lo gratificò con importanti attestati d'onore: la nomina a cameriere di cappa e spada (1886); a commendatore di S. Gregorio Magno (1888); la croce pro Ecclesia et pontifice (1888); la ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] politiche del 1953, non fu rieletto. Per intervento di G. Gronchi, fu per alcuni anni consulente della Biblioteca della Camera dei deputati, dove pure riformò e ammodernò i metodi di catalogazione. Continuò, per qualche tempo, a seguire la politica ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] dal vivo. Inizialmente due filoni paralleli se ne contesero l’eredità e il pubblico: da una parte la rivista 'da camera' di cui Saltimbanchi fu un prototipo, che poi sfociò nel cabaret, più satirico e anche politico, rappresentato a Roma anche ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...