MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] .
Il M., che era già stato malmenato dai fascisti il 20 apr. 1921 a Pavia, subì ben due aggressioni alla Camera: il 6 marzo 1925, mentre si accingeva a documentare la responsabilità di B. Mussolini nel delitto Matteotti, e il 19 novembre dello stesso ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] Pur nell'eclettismo di fondo che ispirò le scelte del L., finalizzate all'assemblaggio di concerti sinfonici e da camera, rappresentazioni operistiche e concerti di musica antica, la direzione del L. favorì apertamente la produzione di nuove opere da ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] D. si fregiava del titolo di avvocato presso la Real Camera di S. Chiara. Tuttavia non sembra ch'egli avesse un Corte della Vicaria, 1389-1394. Per l'episodio del 1737 cfr.: Ibid., R. Camera di S. Chiara. Bozze diconsulte, 1 s. cc. 309-311 ; per l' ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] interessante scambio epistolare.
Il M. esordì alla fine degli anni Venti: il primo libretto che cita un "sig. Mancini virtuoso di Camera di S.A.S.E. di Baviera" è Porsena (Monaco, teatro di corte, 1728); se l'identificazione dell'indice dei cantanti ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] con il quale strinse fraterna amicizia. Sconfitto dal generale G. Di Lenna nelle elezioni del 1895, il G. rientrò alla Camera nella legislatura successiva, la XX, segnata dalla drammatica crisi di fine secolo.
In quel frangente, nel giugno 1898 e nel ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] costituivano inoltre magna pars del tribunale della Piena Camera, chiamato a giudicare e a deliberare nelle , era stato affidato da Leone X direttamente ai chierici della Camera apostolica. Il viaggio dette occasione ad alcuni saggi per verificare ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] della locale sezione dei combattenti, che venne perciò chiusa dai prefetto. Nell'aprile 1924 il D. fu rieletto alla Camera quale rappresentante della Campania nella lista capeggiata da Giovanni Amendola.
Il 20 maggio dello stesso anno il D., insieme ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] nel 1571 ed in quello stesso anno fu chiamato a Roma da Pio V, che gli affidò l'ufficio di chierico di Camera. Fu quindi referendario delle Due Segnature ed il 20 ott. 1581 fu creato da Gregorio XIII vescovo di Venafro. Lavorò assiduamente agli ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] greca, fu avviato alla professione forense. Dopo studi di diritto alla Sapienza fece pratica presso il tribunale della Camera apostolica; fu quindi aiutante di studio presso un avvocato e poi uditore di casa Gentili. Ebbe però il sopravvento ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] genovese E. De La Rúe che sarebbe stato il caso di manovrare il collegio elettorale di Genova per mandare il B. alla Camera. Il B., però, non fu eletto. Del resto, la situazione economico-finanziaria del paese, ora che il grave marasma derivante dall ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...