GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] e stilisticamente eclettico, assimilò molto dall'ambiente francese, coltivando interesse quasi esclusivamente per la musica strumentale da camera. Nel marzo 1739 entrò come contrabbassista all'Académie royale de musique, ove rimase in servizio sino ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] Pistoia, ma non fu eletto. Intorno allo stesso anno fu a Brindisi, a dirigere la Camera del Lavoro e il giornale L'Azione socialista;in seguito, diresse la Camera del Lavoro di Venezia, dove esplicò anche la sua propaganda su Il secolo nuovo nel 1911 ...
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BARTOLINI, Domenico
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Nacque a Roma il 26 ag. 1880 da Achille e da Giuseppina Aprili. Dopo essersi dedicato allo studio della pittura e della tecnica dell'acquaforte - un suo quadro nel 1904 fu esposto [...] - si diplomò geometra, impiegandosi nel Genio civile. Nel 1908 vinse il concorso per l'istituendo posto di economo della Camera dei deputati; rimase in tale carica, impostando il nuovo ufficio, fino al 1920. In quell'anno venne assunto presso ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Nicola e dell'Orlando, il re rimandò il governo al giudizio del Parlamento. Il 16 e 17 febbraio il B. intervenne alla Camera e al Senato, ottenendo un platonico successo nel settore di centro-sinistra ma restando alla fine battuto nel voto di fiducia ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] sempre più serrati", da R. Farinacci.Nonostante che ai primi di gennaio del 1925, a causa della sua assenza dalla seduta della Camera del 3 e delle voci che correvano sulla formazione di un gruppo di deputati mutilati (che il D. smentì in una lettera ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] . Per l'agitatore sindacalista si trattava in quella circostanza di mostrare, a dispetto della crisi che investiva invece la locale Camera del lavoro riformista, il potenziale di lotta che egli era riuscito a sviluppare in pochi mesi tra i lavoratori ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] a violino, e violoncello… Op. I, Bologna 1691 (ed. moderna a cura di P. Allsop, Exeter 1993); una sonata in Sonate per camera a violino e violoncello di vari autori, incise da C. Buffagnotti, s.l. né d. (ma Bologna 1695 circa; ristampa Amsterdam 1698 ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] , le Sonate a violino e violoncello, et a violoncello solo per camera (s.l. né d., ma incise a Bologna da C. Block, London 1978; Sonate a violino e violoncello e a violoncello solo per camera (rist. anast. op. I), ed. della partitura e prefaz. a cura ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] cose fece naufragio presso Civitavecchia ed egli perse "la metà degli argenti, buona parte delle livree, e tutti i parati nuovi della camera" (Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, I, p. 125).
Il 9 sett. 1743 Benedetto XIV lo creò cardinale ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] , altresì, particolare inclinazione per l'interpretazione in vernacolo, nel 1906 divenne direttore della compagnia dialettale piemontese della Camera del lavoro.
Quello stesso anno avvenne il suo incontro con il cinema: il giovane R.A. Ambrosio ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...