GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] pubblicate nel 1886 (cfr. The Catalogue of printed music).
Dopo questi primi lavori la sua produzione di musica vocale da camera ebbe un arresto; dal 1887 lo ritroviamo impegnato in composizioni di più largo respiro. È in questo stesso anno che si ...
Leggi Tutto
DE RISEIS, Giuseppe
Stefano Caviglia
Nacque a Scerni (Chieti) il 17 dic. 1833 dal barone Panfilo e da Clementina dei marchesi Dragonetti. Frequentò il collegio di Chieti, poi si trasferì a Napoli dove [...] [Roma], 27 genn. 1924; in Bull. della R. Deput. abruzzese di storia patria, XV (1930), p. 155; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, XII-XVIII legislatura, ad Indices; T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e d'Italia nelle tredici legisl. del ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] e il re e gli ugonotti dall'altro, era quello riguardante il progetto di istituzione in seno ai Parlamenti di una Camera, o Consiglio, di quattordici membri, sei ugonotti e otto cattolici: troppo tenue e quasi illusoria maggioranza, ove si pensi che ...
Leggi Tutto
BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] il 1580 e il 1582 come lettore d'istituzioni. Fu quindi chiamato a Roma dal concittadino Orazio Borghese, auditore della Camera apostolica, il quale probabilmente gli ottenne qualche incarico minore di Curia. Morto Orazio, il B. passò al servizio di ...
Leggi Tutto
CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] coltura varia", l'amore "all'Italia ed alla sua terra natia", il bene fatto a molti e "il male a nessuno" (Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislatura XI, sessione 1871-72, I, p. 876).
Fonti e Bibl.: Nel suo lavoro su Roma e lo Stato del papa ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] (1965), 7, pp. 44 s.; G. Salvetti, I responsori di G.F. G., in Chigiana, XXIII (1966), pp. 283 s.; Id., La lirica da camera di G.F. G., in Collectanea historiae musicae, IV (1966), pp. 271 s.; P. Santi, in L'Approdo musicale, 1966, 21, pp. 163 s.; G ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] nel 1696). Il 10 giugno 1683, nonostante fosse ancora nella "minorità", fu nominato consigliere di Stato e referendario della Camera dei conti. Dieci anni più tardi, in seguito alla morte del fratello Carlo Emanuele (1642-94), primogenito ed erede ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] (m.1678).
Apparteneva a una delle famiglie più in vista della corte sabauda. Il padre univa al ruolo di gentiluomo di camera del duca la carica di governatore della cittadella di Torino, che dopo la Guerra civile (1638-42) fra madamisti (sostenitori ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] e poi, dal 1° dic. 1982 al 29 apr. 1983, ministro per la Protezione civile nel quinto governo Fanfani. Riconfermato alla Camera nelle elezioni del 26 giugno 1983, il F. presentò una proposta di legge sull'eutanasia passiva. Il 9 maggio 1985 venne ...
Leggi Tutto
LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] di Clemente VIII, a una prima carica in qualità di chierico di Camera, subentrò ben presto (almeno a partire dal 1597) quella di uditore generale della Camera apostolica.
Grazie al matrimonio della sorella Virginia con il fratello del cardinale ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...