CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] avvenuta pare non molto tempo dopo il 1314, ereditò l'immenso patrimonio raccolto da Manfredi negli anni della sua fortunata camera politica: la contea di Modica con Ragusa e Scicli, Caccamo, Pittirano, e vari feudi minori nell'Agrigentino. La sua ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] in 1661, ff. 20, 21, 28, 35; 1674, f. 72; Patenti Piemonte, reg. 55, ff. 125, 157; 66, f. 205r; Pareri e avvisi della Camera, reg. 1637 in 1641; Sessioni Camerali, art. 614, reg. 1632 in 1637, f. 181; 1637 in 1642, ff. 152, 154, 163; 1643 in 1650, ff ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] di S. Paolo fuori le Mura, di cui era già stato nominato abate.
In tale qualità il C. si impegnò a versare alla Camera apostolica e al Sacro Collegio la somma di 1.000 fiorini, che costituiva l'ammontare dei "servizi" abbaziali, e ad onorare anche i ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] , Piazza Spartaco. Il movimento operaio e socialista a Castellammare di Stabia. 1900-1922, Roma 1975, pp. 21-23; G. Russo, La Camera di commercio di Napoli dal 1808 al 1978. Una presenza nell'economia, a cura di G. Alisio, Napoli 1985, pp. 317, 338 ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] del B., La vita e il pensiero di F. Ferrara, Bari 1895. Si vedano inoltre: La morte del prof. A. B.,in Bollettino della Camera di commercio e industria della Prov. di Bari, ottobre 1924, pp. 492-509; N. Garrone, In mem. del prof. B. A., in Ann. del ...
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ACCORAMBONI, Felice
Francesco Cagnetti
Figlio terzogenito di Gerolamo, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XVI. Studiò a Padova negli anni intorno al 1540: egli stesso ricorda come suoi maestri [...] F. Delfino e il famoso anatomista A. Vesalio. Nel settembre 1561 seguì Pio IV a Perugia in qualità di aiutante di Camera. Sacerdote, fu abate di Costacciaro, presso Gubbio, ma rifiutò la dignità episcopale, più volte offertagli.
Fornito di una solida ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] il 9 genn. 1848, Palermo insorse, egli lasciò Chieti e tornò rapidamente in Sicilia, ove venne eletto membro della Camera dei comuni in rappresentanza di Castelvetrano e di Melillo. Proprio in occasione delle elezioni, scrisse, sotto forma di appello ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] fratelli di cui cinque morti prematuramente, Lione fu il quarto, oltre a Celso, Giovan Battista, notaio della Reverenda Camera perugina morto nel 1735, e Alessandro.
Ad Annibale Mariotti, studioso di storia patria perugina, si devono le giunte ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] incominciò e fu consolidata sempre più per opera del cardinale Flavio Chigi, che dapprima lo fece promuovere uditore di camera del papa Alessandro VII e poi contribuì autorevolmente alla sua elezione cardinalizia, decisa in pectore il 14 genn. 1664 ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] Giuliani, violinista e compositore toscano. Nel 1811, non ancora quindicenne, entrò a far parte dell'orchestra da camera di Elisa Bonaparte granduchessa di Toscana: al suo seguito viaggerà in Spagna e Francia facendosi apprezzare come virtuoso ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...