GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] , 1991, pp. 159 s., 171). Tra di essi, Sebastiano López Hierro de Castro, marchese di Colforte e presidente della Regia Camera, agente generale del duca di Medina e intermediario, insieme con il figlio Antonio, di pagamenti al G. per don Sebastiano ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] ). Nel 1685 il F. aveva ricevuto l'ordine dall'erede al trono, Ferdinando, di progettare la decorazione della volta nella camera dell'alcova in palazzo Pitti e di restaurare i "regi mezzanini" soprastanti - dove l'artista riuscì abilmente a camuffare ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] F. nel 1917 aveva sostenuto Bondi nella sua trama contro Odero, circostanza che il F. negò decisamente (Arch. storico d. Camera dei deputati, Inchiesta sulle spese di guerra, fasc. 6, 182, 184). Non è stata per ora riscontrata alcuna traccia concreta ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] 'uso del colore e nella concezione del ruolo del paesaggio. Non per caso, la pala, commissionata dal chierico di camera, Giovanni Botonti, guadagnò all'artista notorietà e consensi, oltre a segnare l'inizio di un fecondo sodalizio con Michelangelo ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] con Deità dell'Olimpo recava le sue iniziali intrecciate e la data 1763; a questo, come all'insieme decorativo della camera da letto formato anche da sovraporte, parteciparono gli aiuti (Di Equila, 1940). Al 1762 risale l'affresco firmato e datato ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] e datata, la critica è ormai concorde nel collocarla tra il 1512 e il 1514) è la decorazione a fresco della camera nuziale di Agostino Chigi alla Famesina di Roma, sulle pareti della quale il Sodoma raffigurò le Nozze di Alessandro e Rossane ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] dello stesso anno fu pagato dall'Accademia veneziana "per la facitura a tempera del quadro di mezzo del soffitto della camera delle riduzioni" nella sede al fonteghetto della Farina: l'opera, raffigurante "le tre arti Pittura, Scultura e Architettura ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] (opere non rintracciate). Per la decorazione pittorica della cappella Paolina, fatta a spese della famiglia Borghese e della Camera Apostolica, la direzione dei lavori venne affidata al Cavalier d'Arpino accanto al quale figurano il Baglione, il ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] il '21 e il '22 decorò la villa Scalini a Carbonate (Como), illustrando la funzione specifica di alcune stanze (la camera per i bambini, la sala dei giochi, ecc.). Nel '23 riprese la collaborazione con Puccini per la Turandot, realizzando tre serie ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Lemmi (1873, poi staccati e venduti al Louvre dal conte Bardini nel 1881 per 35.000 lire) e il restauro della "Camera degli sposi" a Mantova (1877). Dal febbraio 1874 all'aprile 1875 fu direttore pro tempore dell'Accademia di belle arti di Firenze ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...