POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] dell’ospizio di S. Michele a Ripa Grande: nel 1827 venne designato direttore della cartiera e della tipografia della Camera apostolica e titolare della cattedra di «architettura, geometria, prospettiva e ornato» presso la scuola dell’ospizio (Luigi ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] quali si volevano esaltare le doti non solo militari ma anche morali del principe sabaudo; le vicende continuano nella "camera grande da letto", per culminare nella volta della stessa sala, dove trova spazio Scipione accolto nell'Olimpo.
Nonostante l ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] artisti che nel lavoro della bottega hanno trovato una valida intesa artistica e tecnica.
Il 25 febbr. 1954 la Camera di commercio, industria, artigianato, agricoltura assegnò allo Studio una medaglia d'oro per la sua attività; nello stesso anno ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] già lavorava nel 1656, mentre il compenso complessivo di 215 scudi lo ottenne il 27 luglio 1657 (Arch. di Stato di Roma, Camer. I, Reg. Mandati, vol. 1025, ff. 35, 165, 203, 257; Wibiral, 1960, p. 161). Due disegni preparatori si trovano a Düsseldorf ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] che nelle nature morte e nelle figure femminili ‘narrate’ in interni sfociava in esiti non immuni da neopicassismo (Camera del Cornomanno, 1947, coll. priv.). Parallelamente si mosse verso una sempre maggiore astrazione dal dato naturale nei paesaggi ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] pannelli, perduti, realizzati ai tempi di Cosimo il Vecchio da "Francesco di Pesello" raffiguranti una Scena di caccia (nella camera grande, detta di Lorenzo) e "lioni nelle graticole" nella sala grande di Lorenzo (Müntz, 1888).
Nel settembre 1455 la ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] delle soffitte secrete de’ Pitti, la raccolta privata del defunto granduca Cosimo II, consegnata il 3 agosto 1623 all’aiutante di camera dell’erede Ferdinando II. Tra i libri e gli oggetti d’arte elencati c’era un «Un quadretto a penna effigiatovi ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] 1742 dal cardinale Guadagni, vicario di Roma (Corradini, 1982; si veda inoltre: Archivio di Stato di Roma, Reverenda Camera apostolica, Camerale III, Istituzioni di benefic. e d'istruzione, b. 2061, 1744), dovette essere favorita dalla sua posizione ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] apparentemente più vaghi, eppure più profondi.
Così al Concorso per la sede degli uffici e della biblioteca della Camera dei deputati (1967) presentò un’ardita proposta progettuale, aliena da mimetismi eppure profondamente legata al genius loci ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] : arbitro dell'arte dei maestri antelami nel 1561 e console nel 1562.
Il 3 febbraio 1576 lasciò la carica di architetto di Camera a Giovanni Ponzello. Morì a Genova, probabilmente nella sua casa di vico S. Filippo, tra il 1576 e il 1580 e fu ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...